Il rilancio economico in città, con un focus sull’hotel Terme e su alcuni immobili del Quadrilatero, sono al centro di due interrogazioni presentate dal consigliere Giovanni Braido, in vista del prossimo consiglio comunale a Vittorio Veneto.
Due interrogazioni che si inseriscono nell’attuale “situazione di crisi economica, ovvero di chiusure di attività di vicinato o di attività commerciali in genere”.
Nel caso dell’hotel Terme, Braido ha chiesto all’amministrazione se intenda “fare da capogruppo con gli imprenditori della zona, sulla possibilità di acquistare, o di avere in concessione, l’albergo. L’invito agli imprenditori potrebbe essere condizionato dall’esentare da tutte le imposte locali l’albergo stesso e nell’offrire supporto tecnico-amministrativo, a costo zero, agli operanti, onde permettere l’apertura di tale attività” ha scritto.
Per quanto riguarda alcuni immobili del condominio Quadrilatero, Braido ha chiesto al Comune se intenda affittarli a canone agevolato, “sulla falsa riga dei locali affittati agli artigiani delle Filande a San Giacomo”, a chi voglia aprire un’attività.
“Il tutto in un più ampio contesto di rilancio turistico-culturale della città che, al momento, pare languire” ha scritto il consigliere.
(Autore: Arianna Ceschin)
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