Tante persone si sono presentate questa mattina alla chiesa parrocchiale di San Giacomo di Veglia per l’ultimo saluto a Mauro Da Dalt, 27enne scomparso lo scorso venerdì 22 gennaio.
Dopo la notizia della morte del giovane, gli amici ma anche le persone che non lo conoscevano direttamente, rimaste comunque colpite dalla storia di Mauro, hanno inondato i social con messaggi di cordoglio e con pensieri per la famiglia.
Nei suoi 27 anni Mauro ha lasciato un segno importante nella mente e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di apprezzare la sua persona e le sue passioni: dalla montagna agli approfondimenti sulla Prima guerra mondiale, dai fiori allo sport.
In molti lo ricordano come un ragazzo buono, gentile e molto attaccato alla vita che ha affrontato con coraggio e dignità il difficile percorso della malattia.
Mauro aveva frequentato l’istituto professionale di stato per i servizi alberghieri e della ristorazione “Alfredo Beltrame” di Vittorio Veneto e aveva lavorato in Germania come gelataio, perfezionando la lingua tedesca anche grazie a due corsi universitari frequentati in loco.
In seguito, il giovane era tornato in Italia e aveva trovato lavoro come barman a San Vendemiano nel locale Fen&Kee, dove tutti lo ricordano con affetto. “Ho perso con lui un pezzo del mio cuore – aveva raccontato la mamma Teresa -, ho dovuto lasciarlo andare perché aveva sofferto troppo. Ora è sereno e lo immagino proprio tra le sue montagne. Mauretto è il mio piccolo grande campione, ci mancherà tantissimo e lo amiamo infinitamente”.
Mauro lascia la mamma Teresa, il papà Franco, la compagna Paulina, la sorella Marta con Matteo, il fratello Matteo con Hakeem, la nipote Margherita, i nonni Franco e Nadia, la cugina Alessandra, Luciano, i parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene.
La famiglia aveva scelto di condividere questo messaggio scritto da Mauro lo scorso 13 novembre: “Voglio solo che sappiate che vi amo, vi ringrazio per tutto quello che state facendo e avete fatto per me. Per combattere con me. Vivete una vita piena di gioia, al massimo, fate tutto ciò che desiderate, purché vi renda liberi e felici. Io sarò sempre al vostro fianco. Sempre”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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