La sanità del territorio ha perso uno dei suoi più illustri rappresentanti: si tratta di Alfredo Pinto, medico vittoriese specializzato in Ginecologia e Ostetricia, che ha lavorato all’ospedale di Vittorio Veneto e in alcuni centri privati.
Il medico se n’è andato all’età di 73 anni, dopo un percorso di malattia per il quale non c’è stata speranza.
Una figura per la quale colleghi, amici, conoscenti ed ex pazienti in queste ore stanno spendendo diverse parole di cordoglio.
In particolare sono diverse le testimonianze di coloro che sono state seguite dal medico, per la nascita dei propri figli.
“Bravissimo medico e soprattutto una persona molto umana e disponibile”; “Grande persona”; “Un grande uomo, un bravo dottore”; “Una grandissima perdita”; “Non ci sono parole per una tale perdita”; “Un esempio e una persona come poche al mondo”: sono alcuni dei messaggi che si possono leggere in queste ore.
Tra coloro che hanno voluto lasciare un ricordo del medico, c’è stata anche l’associazione “Lotta contro i tumori. Renzo e Pia Fiorot” di San Fior, che ha scritto un messaggio sulla propria pagina social ufficiale: “La dipartita del dottor Alfredo Pinto è per tutti noi una grande perdita – si legge – Uomo generoso e disponibile, da sempre vicino all’Associazione, ha contribuito alla nostra crescita. L’Associazione tutta si stringe alla famiglia in questo triste momento”.
Anche il Centro di Medicina si unisce al cordoglio della comunità “per la scomparsa prematura di un professionista che ha collaborato con noi per oltre trent’anni, sempre con grande disponibilità e affidabilità, stimato dei colleghi e molto apprezzato dalle sue pazienti. Un medico competente e al tempo stesso un uomo gentile cortese e dalla grande umanità. Lascia un vuoto difficile da colmare”.
Il dottor Alfredo Pinto lascia la moglie Patrizia, le figlie Paola, Michela, Anna e Giulia, i generi, i nipotini, i fratelli, le sorelle e tutti i familiari.
Il funerale verrà celebrato domani, venerdì 13 settembre alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Meschio, dove sarà recitato il Santo Rosario questa sera alle 19.
Dopo le esequie, si procederà con il rito della cremazione. La famiglia non chiede fiori, ma opere di bene.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri D’Assié)
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