Nella dinamica di un corretto rapporto tra genitori e figli, finalizzata alla migliore crescita cognitiva del bambino, la lettura ad alta voce e la musica possono dare un contributo importante.
È a questi obiettivi che mirano i progetti Nati per leggere e Nati per la Musica che l’Ulss2 e le 21 biblioteche del Sistema del Vittoriese svilupperanno congiuntamente con la recente firma di un protocollo d’intesa ad hoc.
A fine marzo prenderanno così il via una serie di incontri dedicati alle gestanti che frequentano i corsi di accompagnamento alla nascita presso le tre sedi del Consultorio Familiare del Distretto Pieve.
Saranno dedicati a promuovere la lettura ad alta voce e l’ascolto della musica in famiglia come strumenti di relazione efficaci già a partire dalla gravidanza per favorire il migliore sviluppo del bambino fin dalle prime epoche di vita.
Il protocollo d’intesa tra il sistema bibliotecario del vittoriese e L’Ulss2 vede coinvolti le ostetriche della Uos consultorio familiare che accompagnano le gestanti in questo percorso, le 21 biblioteche del sistema del vittoriese che interverranno – a turno – in seno al progetto Nati per leggere e i referenti veneto del progetto Nati per la musica.
Nella fase di avvio dell’attività, ancora condizionata dalle limitazioni che la pandemia impone, gli incontri si terranno on line augurandosi che, con il prosieguo della campagna vaccinale, sia possibile per le gestanti condividere l’esperienza dal vivo.
Nati per Leggere è un programma nazionale di promozione della lettura, attivo fin dal 1999 e rivolto alle famiglie con bambini in età prescolare. È promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’associazione italiana Bìbiblioteche e dal Csb (centro per la salute del bambino) Onlus.
Il programma è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 800 progetti locali che coinvolgono più di 2000 comuni italiani.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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