Soddisfazioni continue per il mondo della danza trevigiana. I complimenti del presidente Zaia alle scuole di Asolo e Vittorio Veneto

Grandi successi per i ballerini e le scuole di danza della Marca: ai Campionati italiani Fids che si sono svolti a luglio a Rimini, i talenti trevigiani hanno collezionato tante vittorie, mettendo in luce la bella realtà provinciale dei tanti appassionati e sportivi del settore.

A complimentarsi per gli ottimi risultati raggiunti nelle gare che si sono tenute nel capoluogo romagnolo è stato anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha manifestato l’orgoglio e il plauso per il vivaio artistico e sportivo espresso dal territorio veneto.

Sulla scia delle soddisfazioni per la scuola pievigina “Dance Point” (qui l’articolo), è in questi giorni motivo di speciale vanto per i prestigiosi risultati raggiunti la “Black Panther Dance di Asolo, realtà che da tempo opera con grandi esiti e riscontri nel mondo della danza sportiva.

La coppia formata da Omar Volpato e Francesca Brugnerotto (nella foto, a destra) è salita per ben tre volte sul gradino più alto del podio: per loro medaglia d’oro nelle categorie liscio, ballo da sala e combinata nazionale. Ottimi risultati anche per Mattia Volpato e Amanda Venturin (nella foto, a sinistra), che hanno vinto il primo premio nel ballo da sala e il secondo nella categoria liscio. Igino Tognon e Manola Gasperini, sempre della Black Panther di Asolo, terzi classificati in danze standard 65/69 classe B2.

Anche Pietro Dussin e Marta Simeoni (nella foto, in centro), coppia residente proprio nella città asolana, ha conquistato un ottimo risultato: nella categoria 55/60 classe B2 – in cui si sono esibite quasi un centinaio di coppie partecipanti – si è aggiudicata la medaglia di bronzo.

“È una soddisfazione immensa aver raggiunto questo risultato – commenta ancora emozionato Pietro Dussin -: non è stato facile superare otto turni in una categoria in cui gareggiavano ben 92 coppie”.

La strada per arrivare fin qui – prosegue il neo premiato – è cominciata dieci anni fa, e da circa sei partecipiamo a varie competizioni di livello nazionale. Mia moglie (la partner di ballo Marta Simeoni, ndr) ed io abbiamo sempre ballato assieme, e condiviso anche dei momenti di difficoltà come quello del mio infortunio, che sono stati superati grazie a questa forte intesa, vera collaborazione e spirito di sacrificio”.

“Grande merito va attribuito alla scuola DanceLife con cui ci alleniamo da due anni a Maser (la sede è a Cinto Caomaggiore, ndr) – conclude Dussin – Prima di allora non riuscivamo ad accedere neanche alle semifinali, ed è grazie ai loro preziosi insegnamenti che possiamo ora gioire di questa bella soddisfazione e festeggiare la medaglia”.

A primeggiare a Rimini è stato sicuramente il successo della scuola di ballo Frenesy di Vittorio Veneto, con numeri da record: ben 22 sono infatti i trofei da loro conquistati, che denotano l’altissimo livello delle allieve e la grande passione che guida l’instancabile lavoro di danzatori e insegnanti del team vittoriese (qui l’articolo).

Sono infatti trascorsi quasi quarant’anni da quando la direttrice Silvana Dei Tos, dopo vari successi a livello nazionale e internazionale, ha deciso di avviare l’attività di via Del Gelsolino e crescere generazioni di ballerini che ormai spiccano nel panorama della danza tricolore e diventano motivo di orgoglio per l’intero territorio di Marca.

(Foto: Facebook).
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