Specialisti da tutt’Europa a Vittorio Veneto per il primo master internazionale di Otorinolaringoiatria

Specialisti da tutt’Europa a Vittorio Veneto per il primo Master internazionale di laringologia oncologica, in programma da lunedì 22 a giovedì 25 ottobre all’ospedale di Vittorio Veneto. Interamente in inglese (con traduzione simultanea per gli ospiti dei vari Paesi), l’evento ha l’obiettivo di permettere la condivisione delle esperienze, cliniche e chirurgiche, nell’ambito della laringologia oncologica.

Il master non rappresenta l’unica novità nell’ambito dell’otorinolaringoiatria: è stato infatti costituito a livello aziendale, il Dipartimento funzionale Testa Collo, che sarà guidato dal primario di Orl di Vittorio Veneto, Giuseppe Rizzotto. Il nuovo Dipartimento comprende: Orl di Vittorio Veneto, Treviso e Montebelluna, Chirurgia maxillo facciale di Treviso e Castelfranco, Oculistica di Conegliano, Treviso e Castelfranco, Neurochirurgia di Treviso.

L’attivazione di questo Dipartimento – spiega il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi – ha lo scopo di mettere in rete tutte le Unità Operative che, a livello aziendale, si occupano delle patologie del segmento testa-collo, creando così un sistema integrato, con percorsi diagnostico-terapeutici omogenei. Non solo, la creazione di una rete ci permetterà una presa in carico ottimale del paziente”.

Il master
A organizzare il master in programma da lunedì è l’Unità Operativa di Orl di Vittorio Veneto, centro di riferimento regionale ed eccellenza a livello nazionale nell’ambito de trattamento del carcinoma alla laringe. Il master si inserisce nell’ambito delle iniziative di formazione che la “scuola di laringologia vittoriese” rivolge ai giovani otorinolaringoiatri. Nell’ambito dell’evento mercoledì 24 ottobre, dalle ore 14.15, all’ospedale di Vittorio Veneto (aula De Bastiani) è previsto anche un incontro pubblico dedicato alla “Qualità della vita dei pazienti sottoposti ad interventi di laringectomia totale e parziale”.  L’evento è promosso dall’Associazione “Amici della voce”.

L’Orl di Vittorio Veneto.
L’équipe diretta dal dottor Giuseppe Rizzotto opera il 70% dei tumori alla laringe di tutto il Veneto. Circa 300-350 all’anno, mentre la media dei reparti omologhi di altri ospedali si attesta sui 20-30 casi. A fare dell’Orl di Vittorio Veneto un centro di eccellenza per questo tipo di patologie sono le tecniche di avanguardia utilizzate, ultima delle quali la “conservativa open”.“Interveniamo sui tumori più ‘contenuti’ per via endoscopica con il laser – ricorda Rizzotto – mentre su quelli più estesi utilizziamo una tecnica mininvasiva che permette di ricostruire parzialmente la laringe, evitando il ‘buco’ di un tempo e conservando la voce al paziente. La nostra équipe riesce a trattare il 90% di questi carcinomi evitando la laringectomia totale, con tutti i vantaggi che questo rappresenta per il paziente”.

Dati attività
Ricoveri: nel 2017 sono stati, complessivamente, 2.126. Un totale di 1.452 pazienti (pari al 68,2%) erano veneti, cui vanno aggiunti i 651 (pari al 30,6) di persone provenienti da fuori regione e i 23 stranieri. Dei 2.126 ricoveri complessivi 1.092 sono stati ricoveri ordinari, 723 in week surgery e 311 in day hospital. I pazienti provenienti da fuori regione rappresentano tutte le regioni italiane con una netta predominanza di Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Campania.
Specialistica ambulatoriale: nel 2017 sono state erogate, complessivamente 26.455 prestazioni.

(Fonte e foto: Ulss 2).
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