Una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale (probabilmente quello che sarà convocato a fine luglio) per sollecitare la giunta a “predisporre un piano di manutenzione delle strade, dei marciapiedi e di altri elementi per garantire la sicurezza dei cittadini e il decoro urbano”.
La mozione di Rinascita
L’ha depositata nelle scorse ore la consigliere comunale di Rinascita Civica Mirella Balliana, la quale premette, tra le altre cose, che “in città parecchie strade principali e secondarie sono ammalorate e presentano buche, avvallamenti, profondi solchi trasversali sull’intera carreggiata, pericolosi soprattutto per chi utilizza la bicicletta o il ciclomotore. Il dissesto del manto stradale è dovuto in parte ai lavori eseguiti per la posa della fibra ottica, ma principalmente dall’usura dell’asfalto e dalla carenza di manutenzione. Gran parte della segnaletica stradale orizzontale è poco visibile e di conseguenza poco funzionale. Parecchi marciapiedi risultano rovinati, con mattonelle divelte e abbandonate ai lati degli stessi. Un caso emblematico è il marciapiede di via Da Ponte che da molti anni presenta una vistosa parte di distacco di mattonelle che lo rende indecoroso e pericoloso; la passarella pedonabile in legno “Don Antonio De Nardi” che costeggia il complesso del vecchio ospedale a Serravalle, molto frequentata dai pedoni, presenta da anni alcune assi vistosamente ammalorate; la manutenzione ordinaria della passerella favorirebbe la buona conservazione della stessa, considerato che fino ad ora la struttura in legno si è conservata in buone condizioni”.
Detto questo, e altro, la mozione di Balliana invita sindaco e giunta a “predisporre un piano degli interventi per le asfaltature per il 2023 dando priorità alle strade che conducono a strutture pubbliche e ai centri di servizio per i cittadini; predisporre un piano di riparazione e manutenzione dei marciapiedi; sistemare e rendere usufruibile tutte le strutture segnalate in premessa; verificare se gli impegni di spesa per i relativi capitoli predisposti nel bilancio 2023 siano congruenti alla necessità di un corposo piano di manutenzione; verificare se il personale impiegato negli uffici preposti sia sufficiente per procedere in modo rapido alla sistemazione di quanto segnalato in premessa”.
I solleciti di Forza Italia
E l'”asfaltatura delle strade con la presenza di buche, nuova segnaletica orizzontale in alcuni quartieri e sistemazione del sentiero di Santa Augusta“, insieme alla “realizzazione del nuovo museo archeologico” e al “completamento della bonifica dell’area ex Carnielli con avvio e realizzazione del nuovo supermercato” sono i tre punti che il presidente del Consiglio comunale Paolo Santantonio si impegnerà, da qui alle elezioni della primavera 2024, a portare all’attenzione della giunta Miatto “sollecitandola affinché porti a compimento” questi che sono “alcuni dei punti programmatici proposti da Forza Italia nel corrente programma di governo della città”.
Lo afferma il coordinatore comunale di Forza Italia, ed ex vicesindaco, Giuseppe Maso, il quale dà anche notizia che “martedì 4 luglio si sono ritrovati in un locale della città una ventina di vittoriesi sostenitori di FI”, presenti lo stesso Maso, Santantonio e il coordinatore provinciale e sindaco di Conegliano Fabio Chies e alcuni giovani “per discutere dei temi di politica nazionale e soprattutto amministrativi della città”.
In vista delle elezioni amministrative 2024 in città, fa sapere Maso, in Forza Italia “si stanno costituendo gruppi di lavoro per aree tematiche che dovranno predisporre una bozza di programma elettorale da sottoporre a tutto il gruppo per poi, una volta approvato, condividerlo con eventuali altre liste alleate, auspicando che anche a Vittorio Veneto il centrodestra, che governa l’Italia, possa continuare ad amministrare insieme la città“.
La replica di Fasan
Sia l’attenzione della lista civica di centrosinistra sia quella del partito di centrodestra alleato dell’attuale maggioranza sembrano dunque puntate in particolare sui referati dell’assessore leghista Bruno Fasan. Che, in attesa del confronto in sala consiliare sulla mozione Balliana, replica così: “Sono sempre sereno perché faccio del mio meglio. Faremo tutto in base alle disponibilità di bilancio (a breve sarà votato l’assestamento), ma le disponibilità non sono di competenza dell’assessorato o della giunta, bensì dei consiglieri che vanno a votare il bilancio. I consiglieri vogliono asfalti? Mi auguro che alla prossima variazione di bilancio si metta un milione di euro a disposizione (abbiamo un avanzo di amministrazione di circa 3 milioni). Vogliono il sentiero di Sant’Augusta? Altro milione. Marciapiedi da rifare? Servono 100 mila euro. Mi auguro che ci sia un voto in questo senso, poi quando ci saranno i soldi e i progetti faremo i lavori, altrimenti se avrò 20-30 mila euro a disposizione farò ciò che è possibile con quella cifra e con gli operai che ci sono rimasti. Tutto il resto – chiude Fasan, citando Franco Califano – è noia”.
(Foto: Rinascita Civica).
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