Sono ore di trepidazione e attesa per la Chiesa tra Piave e Livenza. Manca poco ormai all’inizio della cerimonia di ordinazione episcopale ed ingresso del vescovo eletto monsignor Riccardo Battocchio, prevista alle 16 di domani domenica 25 maggio in Cattedrale a Vittorio Veneto. Nella stessa giornata, transiterà in città e nell’Alta Marca il Giro d’Italia.
Chi è monsignor Battocchio
Don Riccardo Battocchio, 62 anni, è nativo di Bassano del Grappa (Vicenza) ed è sacerdote della Diocesi di Padova. Ha studiato alla Pontificia Università Gregoriana di Roma frequentando l’Almo Collegio Capranica, di cui dall’ottobre 2019 era Rettore.
Docente di Teologia, il nuovo presule è stato direttore della Biblioteca del Seminario vescovile di Padova, vicepreside della Facoltà Teologica del Triveneto e direttore del Ciclo di specializzazione. Nel 2019 è stato eletto presidente dell’Associazione Teologica Italiana.
Nel 2022 è stato nominato da papa Francesco consultore del Dicastero per il Clero, e nel 2023 segretario speciale e membro della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
Battocchio è uno degli ultimi vescovi eletti da Papa Francesco, il 24 febbraio scorso, quando era ricoverato in prognosi riservata, mentre a capo del Dicastero dei Vescovi c’era proprio Robert Francis Prevost, ora Papa Leone XIV.
Come si svolgerà la cerimonia
Sarà il Patriarca di Venezia monsignor Francesco Moraglia, insieme al cardinale Beniamino Stella e al vescovodi Padovamonsignor Claudio Cipolla, a presiedere l’ordinazione di monsignor Riccardo. Concelebrano una trentina di vescovi e circa duecento sacerdoti e diaconi.
Il rito è scandito dai vari momenti sanciti della tradizione apostolica. Alla fine della Liturgia della Parola, viene manifestata la richiesta, da parte della Chiesa locale, che venga ordinato vescovo il candidato, leggendo poi la lettera del Papa che lo ha scelto. Mentre l’assemblea invoca l’intercessione dei santi, l’eletto si prostra a terra in segno di affidamento a Dio. Poi tutti i vescovi presenti gli impongono le mani e viene recitata l’antica preghiera di ordinazione, mentre sulla testa di Battocchio sarà tenuto aperto il libro dei Vangeli.
Quindi, i riti esplicativi – l’unzione crismale sul capo, la consegna del Vangelo e dell’anello, poi della mitra e del pastorale -, l’insediamento sulla Cattedra – che segna l’ingresso e l’inizio del suo ministero in diocesi – e dopo una serie di altri segni, la prima benedizione passando tra il popolo riunito in Cattedrale.
Dove parcheggiare
Nei giorni scorsi avevamo dato notizia del contenuto dell’ordinanza emessa dalla Polizia locale in merito alla regolamentazione della viabilità nella giornata di domenica a Vittorio Veneto, dove arriveranno anche pullman di fedeli da Roma e da Padova.
Piazza Giovanni Paolo I ospiterà 200 sedie e il maxischermo per permettere ai fedeli di seguire la celebrazione anche dall’esterno della cattedrale, e per questa ragione lì vige il divieto di sosta dalle 7.30 alle 20 di domenica.
La diocesi ha inoltre reso noto la predisposizione dei parcheggi per i fedeli: spazi esterni della Tipse in via Jacopo Stella 34, patronato della Cattedrale in Piazza XI febbraio, cortile della Casa delle suore di Maria Bambina (via S. Tiziano 17) e cortile della Casa delle suore Giuseppine (Campus S. Giuseppe, ingresso in via del Fante). Sarà invece riservato solo a vescovi, presbiteri, diaconi, familiari del Vescovo e autorità il parcheggio del Seminario; i pullman potranno sostare negli spazi esterni del cimitero di Ceneda.
In caso di maltempo si potrà seguire la cerimonia dall’Aula magna del Seminario. La diretta dell’evento è trasmessa in tv e canali social.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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