Grande cordoglio nel Monastero cistercense di San Giacomo di Veglia, pur nella consolazione del dono di una lunga vita tutta dedicata in pienezza alla vocazione religiosa: si è spenta all’età di 96 anni madre Maria Agnese, al mondo Lea De Coppi.
Nativa di Tarzo, ha trascorso praticamente tutta la sua esistenza tra le nobili mura del convento delle suore di clausura, nella comunità guidata attualmente dalla giovane abbadessa madre Aline Pereira Ghammachi.
Sono proprio le consorelle vittoriesi a dare l’annuncio della scomparsa dell’amata madre, che negli ultimi anni aveva sofferto di problemi cardiaci e che ieri domenica 14 agosto, alla vigilia dell’Assunta, è spirata.
“La nostra Madre Agnese era una colonna per noi – commenta l’abbadessa -. Entrò in monastero a soli 21 anni e si è spenta ieri a 96. Durante la sua vita si è dedicata a pregare per tante intenzioni che le venivano confidate, con grande fede e devozione. Lei è stata per vari anni consigliera, cioè faceva parte del Consiglio della madre abbadessa, e seguiva anche i vari lavori di casa”.
“Per noi resta il suo esempio di fede e perseveranza – prosegue madre Aline -. Da quattro anni era sofferente e, anche se non poteva più lavorare, ci teneva molto a partecipare ai momenti di preghiera con noi in chiesa, a conferma della sua straordinaria forza di volontà e del suo quotidiano impegno per il bene della nostra comunità, mai venuto meno in questo lungo tempo di presenza silente e operosa”.
“Certamente ci mancherà – conclude – ma la sappiamo ora in contemplazione del Volto del Signore, che durante la vita ha tanto amato e servito con fede e carità”.
Settantacinque anni in monastero: davvero un singolare primato, in ragione del quale per tre quarti di secolo la religiosa tarzese, entrata in convento ventunenne, ha condotto tutta la sua esistenza in assoluta fedeltà alla sua vocazione di preghiera, lavoro e comunione con le consorelle cistercensi, ininterrottamente fino al congedo terreno delle scorse ore.
La vita di suor Maria Agnese ha accompagnato tutte le fasi di cambiamento nel panorama dell’Istituto e della Chiesa locale, in cui l’opera della religiosa scomparsa è sempre risaltata per la sua fede convinta e coerente, la sua laboriosità e il suo spirito di collaborazione con l’intera comunità religiosa. Non a caso, accanto alla foto dell’epigrafe è stato riportato il versetto del Salmo 35, 10, che recita: “È in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce”.
I funerali di madre Maria Agnese si svolgeranno domani martedì 16 agosto alle 15.30 nella chiesa del Monastero cistercense, nel cui cimitero verrà poi sepolta.
(Foto: Onoranze funebri Da Ros).
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