Una vittoriese, la prima nella storia della Società, alla guida della San Vincenzo De Paoli italiana. Paola Da Ros, insegnante, è stata eletta sabato scorso presidente nazionale, prendendo il testimone, per i prossimi sei anni, da Antonio Gianfico.
Vincenziana da oltre 40 anni, il suo impegno inizia proprio a Vittorio Veneto nel 1978, ricoprendo successivamente anche l’incarico di presidente del consiglio centrale di Vittorio Veneto della Società. E dal 2017 Da Ros è stata coordinatrice interregionale Veneto e Trentino, oltre a rappresentare la Società di San Vincenzo De Paoli al tavolo regionale delle eccedenze alimentari della regione Veneto, al tavolo dell’alleanza contro la povertà del Veneto, alla conferenza regionale volontariato giustizia della regione Veneto e a quella della regione Trentino-Alto Adige.
Al centro dell’opera della San Vincenzo, presente non solo in Italia ma anche in altri 153 paesi del mondo, l’aiuto verso i poveri, gli anziani soli, gli stranieri, gli ammalati e gli ex carcerati.
E la pandemia in questi ultimi due anni ha acuito la povertà sociale ed economica, con i vincenziani ancora una volta in prima linea per portare aiuto e conforto. E ora ci sono nuove sfide di cui farsi carico, come quelle legate alle ricadute, anche locali, della guerra in corso in Ucraina. “Ma non dobbiamo spaventarci – afferma la neo presidente Paola da Ros –: intendo proseguire sulla via segnata da chi ci ha preceduto, facendo attenzione agli elementi di novità, ai cambiamenti sociali, economici e tecnologici in corso. Sono essi a suggerirci che dobbiamo muoverci, perché fermarsi equivale a cadere“.
Rinnovata anche l’intera giunta esecutiva della Federazione nazionale Società San Vincenzo De Paoli. “Ho individuato – ha detto Paola Da Ros – le consorelle e i confratelli che, con il mio stesso entusiasmo, dovranno aiutarmi in questi anni, cercando di miscelare al meglio persone esperte con altre che, per la prima volta, si propongono per un incarico nazionale. Sono persone che provengono dalle diverse aree geografiche dell’Italia e la parte femminile è per la prima volta maggioritaria”.
Il primo appuntamento ufficiale in presenza della neo presidente sarà a Roma, il 4 e il 5 giugno, per l’assemblea nazionale.
(Foto: San Vincenzo).
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