Due nuove rotatorie, la bretellina, il cambio dell’asse della statale 51 a San Giacomo di Veglia. Questo è scaturito nell’incontro a Roma del sindaco Antonio Miatto con Anas: si doveva discutere del cambio di uscita del famigerato Traforo, che in via del Carso non piace molto, all’amministrazione e neppure a larghe fasce di cittadinanza.
“Comunque una riunione tutto sommato soddisfacente, sapevamo che era praticamente impossibile evitare quell’uscita, per costi e tempi – ha commentato il sindaco a rientro – però abbiamo ottenuto che vengano previste due opere di mitigazione per il traffico. Due rotatorie, una in capo a via Vittorio Emanuele e una nella zona di via della Coop. Questo sarà il primo step in vista dell’apertura stimata per aprile 2020”.
Ci saranno altri due step: la realizzazione della bretellina verso la zona industriale con passaggio di proprietà al comune del tratto di statale dall’aerocampo a San Giacomo e passaggio ad Anas di via Mattei in zona industriale. In pratica la statale 51 passerà al centro della zona industriale. Il terzo step, ma si parla di anni, sarà il prolungamento del traforo all’uscita dietro l’ospedale.
Tutto dovrà essere messo nero su bianco per avere un timone degli interventi, ma è evidente che si apriranno nuovi dibattiti in città.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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