Silvano De Nardi, presidente di quartiere della Val Lapisina, ha recentemente scritto una lettera in merito ai problemi di sicurezza di via della Vallata, lungo la strada provinciale 35, al presidente della provincia di Treviso Stefano Marcon, al dirigente settore viabilità Maurizio Veggis e al presidente della regione Luca Zaia.
Via della Vallata è tristemente salita alle cronache in questi mesi per via di una serie di incidenti stradali, due dei quali mortali.
“Noi cittadini, abitanti e frequentatori di questa arteria – si legge nella lettera di De Nardi – chiediamo delle effettive contromisure e un immediato intervento da parte di chi, stando al codice civile, ne ha la competenza. Questo stillicidio di vite deve cessare assolutamente e i cittadini chiedono che non sia realtà conclamata questo cinismo e menefreghismo del riparto preposto e delle istituzioni atte alla sicurezza viaria”.
Le problematiche di via della Vallata sono sempre le stesse, come ricorda De Nardi: eccessiva velocità, la pericolosità dell’incrocio in piazza Longhere, soprattutto per chi esce da via Fosse, la criticità dell’incrocio con via Feltre, perché “anche gli autobus per poterlo attraversare devono invadere la corsia opposta con segnale orizzontale di “dare la precedenza” “, e, infine, la scarsa illuminazione della piazza di Longhere e dell’incrocio della strada provinciale con via Feltre.
Dall’amministrazione comunale di Vittorio Veneto, nel frattempo, giungono delle buone notizie proprio per via della Vallata. Come dichiara il sindaco Roberto Tonon, infatti, lunedì scorso si è tenuto un incontro con il presidente Marcon e i tecnici della Provincia: “A breve faranno dei sopralluoghi per vedere i punti critici, può essere già la prossima settimana”.
La strada ha solo un tratto di competenza comunale e l’amministrazione, come più volte dichiarato, ci tiene a trovare delle soluzioni insieme alla Provincia.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
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