Via Martiri, serve pazienza. Il Comune: “A giugno l’ok al progetto esecutivo”

Un dettaglio della pavimentazione sconnessa in via Martiri della Libertà

Qualcosa – come peraltro promesso dall’amministrazione Balliana – si muove per via Martiri della Libertà, la tanto bella quanto strategica arteria del centro storico di Serravalle che da anni “litiga” con la propria pavimentazione in sanpietrini, a più riprese sistemata e da mesi fonte di apprensione per gli utenti della strada a causa delle sue condizioni precarie, a tratti potenzialmente pericolose.

Nei giorni scorsi ha generato dibattiti vivacissimi l’arrivo, all’angolo tra piazza Flaminio e via Martiri, di una segnaletica verticale che fissa a 10 chilometri all’ora il limite massimo di velocità per i veicoli. Una misura “estrema”, che equivale praticamente a un passo d’uomo, e strettamente collegata alle condizioni della pavimentazione.

Eppur (qualcosa) si muove: con una determinazione dei giorni precedenti il Natale, la nuova dirigente del settore Infrastrutture del Comune, Giovanna Carla Maddalosso, ha proceduto con la richiesta di offerta a un architetto esterno al municipio per l’affidamento del servizio di “progettazione esecutiva, direzione lavori, contabilità, coordinamento della sicurezza e Certificato di regolare esecuzione per i lavori di manutenzione della pavimentazione di via Martiri della Libertà”.

L’importo destinato al professionista contattato si aggira sui 33 mila euro, mentre il quadro economico sommario dell’opera ha un totale a base d’asta (lavori e oneri per la sicurezza) di 340 mila euro, a cui si aggiungono le somme a disposizione per un totale di 472 mila euro, già prenotati dal momento che l’intervento sarà finanziato interamente con fondi propri di bilancio, come deciso dal Consiglio comunale lo scorso novembre.

Ciò che forse più di tutto interessa a residenti e utenti di via Martiri è il cronoprogramma dell’opera: per ora, come recita il documento comunale, ne esiste uno – anch’esso sommario – delle attività progettuali, che indica nel prossimo giugno il momento dell’approvazione, da parte del Comune, della progettazione esecutiva. Successivamente a questo passaggio, è lecito pensare che l’opera potrà essere appaltata nel giro di poche settimane e quindi eseguita.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: per gentile concessione di un lettore)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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