Sono stati ultimati i lavori di ripristino e messa in sicurezza di via Naronchie, la strada sterrata che raggiunge l’omonimo borgo, utilizzata anche da molti frequentatori del Santuario di Sant’Augusta che scelgono questo tragitto alternativo per salire alla Santa.
Nel piccolo borgo Naronchie vivono stabilmente 6 persone, che hanno manifestato con una lettera al Comune la loro soddisfazione per i lavori da poco conclusi, riportando che mai era stato eseguito un intervento così importante su quel tratto di strada.
I lavori, eseguiti dalla ditta Maiola Scavi, rientrano nel piano di manutenzione di diverse vie secondarie e sterrate (tra cui via del Borgo Vignola a San Lorenzo, via dei Sassi, via Pradal Alto e via Col di Stella) che l’amministrazione comunale sta attuando per ristabilire la sicurezza dei fondi stradali in seguito alle intemperie che negli ultimi tempi avevano scavato nelle strade sterrate dei veri e propri solchi.
Con un altro piano di asfaltature si interverrà su alcune vie principali, come via Rizzera e via Galileo Galilei, importantissimi assi di collegamento tra centro e sud della città.
Così l’assessore alle infrastrutture Giulio De Antoni: “La messa in sicurezza delle strade secondarie è per noi una priorità, e questo intervento rientra in un piano di 50 mila euro destinato proprio alle strade sterrate delle frazioni. La nostra volontà è sempre stata quella di non concentrare le risorse solo per il centro storico, che comunque a breve sarà anch’esso oggetto di importanti manutenzioni: i borghi e le tante strade secondarie rendono così prezioso il nostro territorio e meritano la medesima attenzione che per anni è stata concentrata solo sulle vie del centro. Sappiamo che non è facile attuare un piano di manutenzione capillare sulle frazioni, specialmente verso quelle collinari e montuose che caratterizzano il nostro Comune: ma è una nostra priorità e faremo del nostro meglio per mettere in sicurezza la rete viaria per tutti i cittadini di Vittorio Veneto”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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