Ci sono grossi problemi per gli amministratori di oggi, covid in primo piano, ma non vengono dimenticati i problemi della città, soprattutto dalle minoranze e villa Papadopoli, con il suo parco, è uno di questi “perché – osserva Alessandro De Bastiani di Rinascita Civica – al futuro della Villa e del suo splendido parco è legato il futuro di Ceneda e di tutta la città”.
Si inseriscono in questo contesto le osservazioni lanciate dal gruppo di De Bastiani, a cui vengono abbinate alcune immagini eloquenti.
E’ noto che da molti anni villa Papadopoli è chiusa e lasciata al completo degrado. “Un unico intervento di messa in sicurezza con il rifacimento del tetto e delle grondaie (successivamente rubate) fu fatto negli anni ’90 – osserva Rinascita Civica – e poi è stato abbandonato lo stabile all’incuria e ai vandalismi. Ogni tanto se ne è parlato, ma sempre nella prospettiva di venderla a privati o darla in dotazione a terzi (Fondazione Cassamarca, Cesana Malanotti); mai c’è stato un progetto fatto dall’amministrazione, mai un bando di idee, mai un pubblico confronto tra amministrazione, forze politiche, cittadini e associazioni che operano in città”.
Il refrain di ogni amministrazione in effetti non è mai cambiato e probabilmente a ragione, e cioè la mancanza di soldi. Per Villa Papadopoli ce ne vogliono a milionate di euro. E se pure si fossero trovati i soldi, attraverso bandi, le amministrazioni mai hanno partecipato perché sull’area ancora non ci sarebbe un progetto preciso.
“Per quanto ci riguarda noi diciamo che – conclude De Bastiani – è indispensabile decidere quale dovrà essere il futuro di Villa Papadopoli, aprire un dibattito in città, fare un progetto e poi lavorare sodo per realizzarlo. Serve una volontà politica perché Il rilancio economico e culturale di Vittorio Veneto passa anche attraverso il recupero di Villa Papadopoli e il quartiere di Ceneda può ritrovare la vitalità di un tempo se ci sarà la rinascita del complesso”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it – Rinascita Civica).
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