Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile della Regione Veneto ha emesso ieri, lunedì 8 gennaio, un avviso di criticità idrogeologica e idraulica. Ad essere a rischio è stata soprattutto la fascia montana e pedemontana interessata in queste ultime ore da abbondanti e consistenti precipitazioni.
È stato quindi dichiarato lo stato di preallarme, con codice arancione, dalla Regione per rischio idrogeologico e alla rete dei corsi d’acqua secondari. Per far fronte a ogni evenienza sia il Comune di Sarmede che di Vittorio Veneto ha attivato il Centro operativo comunale (Coc) della protezione civile dalle 13 di ieri fino alle 12 di oggi, martedì 9 gennaio.
Per quanto riguarda Sarmede (nella foto il centro) la situazione è stazionaria, ci sono stati solo dei rami caduti a causa del forte vento, ma nulla di ciò ha creato problematiche particolari. Anche le condizioni della Sp 151 su via Carpené rimangono buone e la provinciale rimarrà aperta. La questione era infatti in dubbio a causa della frana avvenuta il 2 gennaio scorso su una laterale di via Carpené che poteva mettere a rischio la sicurezza degli automobilisti. “Sono stato da poco a perlustrare la provinciale con due tecnici, la situazione è stabile, quindi la strada rimarrà aperta”, informa il primo cittadino Larry Pizzol.
Nemmeno a Vittorio Veneto (nella foto Serravalle) il maltempo ha portato a gravi conseguenze, come ha modo di evidenziare il sindaco Roberto Tonon: “Fino ad ora, per buona sorte, nulla di rilevante”.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
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