Vittoriese scova tre errori nella Mostra dedicata ad Albino Luciani a Palazzo Todesco. L’assessore Uliana si scusa: “Rimedieremo”

Errare humanum est: non ho alcuna difficoltà ad ammettere il refuso relativo ad una fotografia della Mostra dedicata a Luciani. Rimedieremo al più presto”. Ribatte così l’assessore alla cultura di Vittorio Veneto, Antonella Uliana, alla segnalazione apparsa sulla pagina Facebook del gruppo consiliare di opposizione “Rinascita Civica – Partecipare Vittorio”.

“Sorrido – chiosa Uliana – perché la minoranza non ha altro da fare per criticare. In ogni caso, ci scusiamo per l’errore e ringraziamo chi ce lo ha segnalato”.

Al centro del dibattito politico cittadino di queste ore, dunque, c’è una fotografia in bianco e nero: al centro, Albino Luciani, beatificato da papa Francesco il 4 settembre scorso, attorniato da un gruppo di vittoriesi – tra cui Aldo Toffoli, già sindaco di Vittorio Veneto, e Antonio Da Ros, medico di Luciani -, esposta alla Mostra dedicata a Giovanni Paolo I a Palazzo Todesco, inaugurata il 26 novembre scorso (qui l’articolo) e visitabile fino al prossimo 26 febbraio.

Il post su Facebook riporta la lettera firmata da un cittadino vittoriese, Luigi Vallotto, che premette: “Ho visitato la mostra fotografica a Palazzo Todesco dedicata al nostro Albino Luciani. Con commozione e nostalgia ho ripercorso il suo cammino di indimenticabile e irripetibile guida della Chiesa vittoriese”.

Riferendosi all’immagine allegata alla lettera (in copertina), egli rileva tre errori: innanzitutto, “la foto. È esposta nella stanza 9, dedicata alle udienze in Vaticano. Stando alla didascalia, sarebbe stata scattata il 3 settembre 1978 nella Città del Vaticano e riprenderebbe ‘Il gruppo vittoriese in udienza dal neo Papa Giovanni Paolo I’. Ma in quella foto non c’è il neo Papa Giovanni Paolo, ma il Patriarca di Venezia Albino Luciani. E quella sala non è nei Palazzi vaticani ma nel palazzo patriarcale di Venezia”.

Secondo errore – prosegue – la didascalia. Stando a quanto in essa riportato, il 3 settembre 1978 sindaco di Vittorio Veneto sarebbe stato Aldo Toffoli. Sindaco era invece l’avv. Giorgio Pizzol, mentre il prof. Toffoli ricopriva l’incarico di assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Treviso”.

Infine, “la collocazione della foto. Poiché la foto riguarda una visita di vittoriesi laici ed ecclesiastici al Patriarca di Venezia, la sua corretta collocazione espositiva dovrebbe essere non nella Stanza 9 ma nella Stanza 6, dedicata appunto a “Luciani patriarca di Venezia”.

Archiviata la polemica, l’assessore Uliana traccia un bilancio dell’iniziativa a un mese e mezzo dal taglio del nastro e si dichiara soddisfatta: “La mostra sta andando molto molto bene – commenta -: avremo i numeri chiari solo alla fine, ma finora è particolarmente frequentata. Anche i commenti lasciati nel libro delle visite sono molto positivi, anche commoventi. Mi hanno sorpreso i numeri delle visite scolastiche e di gruppi provenienti anche da lontano, per i quali organizziamo anche aperture straordinarie”. Normalmente, infatti, l’esposizione è visitabile nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.

Proprio nella mattinata di oggi, venerdì 13 gennaio, l’assessore Uliana, insieme a Loris Serafini, direttore del Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo, ha accolto padre Johan Grossens, Priore dell’abbazia di Grinbergen, con i catechisti Hugo e Nelly, arrivati appositamente dal Belgio per visitare la mostra a Palazzo Todesco.

(Foto: dal libro “Mi chiamerò Giovanni Paolo!”, ed. De Bastiani).
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