Scorribande in sella alle bici mentre la gente passeggia o si ferma a guardare una vetrina. Insulti a chi gli invita a tenere comportamenti civili e atti vandalici ai danni di chi li riprende.
La baby gang è tornata a popolare il Quadrilatero in centro città. Dopo un periodo di quiete seguito agli arresti dello scorso anno, da qualche settimane il problema è riemerso.
Ne è consapevole l’amministrazione comunale che l’altra sera ha voluto prendere visione personalmente della cosa.
Il sindaco Antonio Miatto, insieme ad alcuni assessori e a dei consiglieri di maggioranza, ha fatto un sopralluogo.
“C’erano una quindicina di ragazzi che bevevano alcolici portati da casa. Quando ci hanno visto arrivare – testimonia il vicesindaco Gianluca Posocco – se ne sono andati via. La situazione ci preoccupa. Il Quadrilatero si è svuotato di negozi e questi ragazzi hanno ripreso a popolarlo. Il titolare del Peccato Divino ci ha chiesto aiuto. Non riesce a mandar via questi ragazzi e a tenerli a bada. Si è sentito rispondere che quello è suolo pubblico e che loro lì possono stare”.
L’amministrazione comunale ha già informato i carabinieri. “Il punto – prosegue Posocco – è che questi ragazzi non hanno rispetto né per la divisa, né per altro e non vorremmo che a Vittorio Veneto succeda quello che è accaduto a Conegliano”.
Pare che, rispetto al passato, le frequentazioni siano diverse, cioè che il gruppetto abbia molti volti nuovi.
“Stanno mettendo in atto veri e propri atti di bullismo nei confronti dei negozianti – testimonia Antonella Secchi direttrice di Ascom Vittorio Veneto che ha raccolto lo sfogo e la disperazione del titolare dell’Ottica Gianni – Il mio associato è stato investito da uno di questi ragazzi che scorrazzava in bici, ferendosi”. Secchi ieri ha scritto nuovamente al sindaco Miatto.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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