A due mesi e mezzo dall’introduzione della nuova viabilità all’incrocio tra le vie Carso, Dalmazia e Vittorio Emanuele II a seguito dell’apertura del traforo di Santa Augusta, una nuova sperimentazione potrebbe materializzarsi nel corso dell’estate.
L’amministrazione comunale ha infatti vagliato – e ora si attende il via libera della commissione viabilità – la possibilità di sperimentare anche il “piano B” che eviterebbe la formazione di code d’auto all’incrocio, ferme in fila per svoltare.
Con le nuove precedenze, ora si registrano negli orari di punta code in via Dalmazia quando un’auto si ferma per svoltare a sinistra non avendo più la precedenza e code in via Vittorio Emanuele II per le auto che soprattutto devono svoltare a sinistra in via Carso. Per ovviare a ciò, il comune aveva già valutato il “piano B”, cioè vietare queste due svolte e obbligare le auto ad utilizzare le due rotatorie, di via Carso per chi proveniente da via Dalmazia è diretto in centro, e quella del Victoria per chi proveniente da via Vittorio Emanuele II è diretto in via Carso.
“Già in estate potremmo sperimentare questa soluzione con l’impiego delle rotatorie – anticipa il sindaco Antonio Miatto -. Avevamo anche valutato di realizzare una terza corsia in via Vittorio Emanuele II così da incanalare su due corsie le auto che allo stop devono svoltare in via Carso o in via Dalmazia. È poi emersa la necessità di sistemare la segnaletica stradale in questo incrocio perché al momento crea ancora dei dubbi agli automobilisti. Per questo, prima di intervenire definitivamente, vorremmo sperimentare anche l’altra soluzione”.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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