Nel (lungo) iter per la costruzione della rotatoria di via della Bressana è arrivato il momento, per il Comune, di scegliere la ditta che eseguirà i lavori.
Nuovo, importante passo in avanti per il progetto che punta a trasformare l’attuale incrocio a raso con spartitraffico in una rotonda, con l’obiettivo di evitare al tempo stesso le corse folli di chi percorre via Pinto e via Da Mosto (la bretella che unisce statale Alemagna e casello A27 di Vittorio Veneto Sud) e le manovre azzardate di chi cerca di andare da un segmento all’altro di via della Bressana nonostante i divieti esistenti.
Ad agosto, l’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan annunciò che il cantiere per il rondò in un punto tanto strategico per la viabilità vittoriese si sarebbe aperto “in un paio di mesi”. Un tempo che si sta leggermente dilatando, comunque a ottobre il dirigente comunale del settore infrastrutture e gestione del territorio, ingegner Alessandra Curti, ha firmato il documento che determina di procedere all’esecuzione dei lavori, per un importo di 470mila euro, mediante un contratto di appalto.
La dirigente del municipio ha disposto di invitare alla procedura negoziata un adeguato numero di operatori economici (non inferiore a 5) e di seguire tempi celeri per l’aggiudicazione dei lavori, alla quale seguirà l’apertura del cantiere vero e proprio che darà esecuzione al progetto dell’ingegner Pierangelo Soligo di Povegliano, approvato dalla giunta Miatto lo scorso luglio.
L’opera è inserita nel programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023 (elenco annuale 2021) ed è cofinanziata dalla Provincia di Treviso con un contributo di 200 mila euro.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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