Vittorio Veneto, nuove maestranze in comune: 5 operai per la manutenzione e il decoro di fontane e territorio

Sei tecnici e cinque operai: arrivano nuove maestranze in Comune. Ne ha dato l’annuncio l’assessore Bruno Fasan rispondendo all’interrogazione sul decoro cittadino e le fontane a cura della Consigliera Mirella Balliana di Rinascita Civica Partecipare Vittorio durante il consiglio comunale di ieri sera, lunedì 15 giugno.

Dalla presentazione della interrogazione a ieri le fontane del centro sono state riattivate, comprese quelle minori, ma in consiglio comunale il consigliere di opposizione ha posto l’accento sulla cura che deve essere costante, e ricordato che resta ancora aperto il problema delle due fontane storiche (degli Arditi a Salsa e del cardinale Dalla Torre a Ceneda).

“Capisco che in momento come questo, nel quale tutta la nazione sta uscendo dall’emergenza Covid potrebbe risultare poco opportuno interessarsi al funzionamento delle fontane cittadine e che le problematiche che assillano molto cittadini siano ben altre – ha detto Balliana -. Ma pensiamo che il tanto invocato rilancio del commercio e del turismo passi anche attraverso una buona manutenzione del nostro ambiente, del verde e della fontane del centro”.

Rimane dunque ancora aperto il problema delle due fontane storiche di Vittorio Veneto: “In primo luogo – ha osservato Balliana – la fontana del Cardinale Dalla Torre in piazza Cattedrale, pregevole opera del 1555, il cui ultimo restauro manutentivo è stato fatto nel 1995 e che oggi versa in condizioni alquanto precarie. In secondo luogo, per concludere, la fontana degli Arditi di Salsa, incappata purtroppo in una brutta vicenda nel 2018, su cui sarebbe il caso che l’amministrazione prima o poi fornisse i doverosi chiarimenti”.

Il riferimento è al blocco dei lavori di restauro a seguito di un improprio idro lavaggio effettuato il 23 maggio 2018 in vista del raduno nazionale del Fante per il quale fu inflitta al Comune una sanzione di oltre duemila euro.

Ricordando che contro questa sanzione il 27 maggio 2019 con una delibera, fu dato mandato all’ufficio legale di opporsi nei modi di legge alla irrogazione della sanzione, Balliana ha chiesto che l’amministrazione informi il consiglio e la città sullo stato della vicenda e se l’amministrazione abbia intenzione di provvedere il prima possibile al loro restauro.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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