L’Azienda Ulss 2, distretto Pieve di Soligo, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Vittorio Veneto e con il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato Sinistra Piave, delle Associazioni Medi@età onlus e La Porta Onlus, stanno attivando un nuovo Centro Sollievo per le persone affette da decadimento cognitivo e per le loro famiglie a Vittorio Veneto. Serviranno volontari per una gestione positiva. Sarà aperto al centro diurno La Porta, che in genere viene usato al pomeriggio e che di mattina si presta quindi al nuovo servizio.
“I disturbi associati al decadimento cognitivo nelle persone anziane stanno diventando un problema col quale ormai molte famiglie devono misurarsi”. A sottolinearlo è l’assessore al Sociale Antonella Caldart che spiega: “il progressivo declino delle facoltà mentali è una causa di disabilità che compromette le capacità delle persone colpite rendendo complicato il loro vivere quotidiano. Per venire loro incontro, a Vittorio Veneto si sta lavorando con l’obiettivo di aprire un nuovo Centro Sollievo. È necessario però trovare persone di buona volontà, disponibili a collaborare”.
E proprio questo è l’obiettivo della serata organizzata il prossimo 20 novembre 2019, alle ore 20.15, presso la Biblioteca Civica cittadina. L’iniziativa è promossa dall’Azienda Ulss 2 Distretto Pieve di Soligo, in collaborazione con l’Amministrazione vittoriese e con la rete Associativa che sostiene il progetto di sviluppo di queste esperienze nel nostro territorio.
Il Centro Sollievo è un luogo in cui le persone con diagnosi di declino cognitivo lieve e/o moderato possono prolungare il tempo della buona salute e della buona memoria grazie ad attività laboratoriali e al confronto con gli altri. Semplice nella sua struttura, esso funziona grazie a una rete di supporto prevalentemente di volontari che garantisce qualità e sicurezza agli ospiti e ai familiari, con l’obiettivo di accompagnare e valorizzare le abilità residue della persona e dare un po’ di sollievo alla famiglia.
Il progetto, finanziato dalla Regione Veneto, è teso a creare interventi assistenziali, validi ed efficaci, di sostegno ai malati e ai loro congiunti che – soprattutto nella fase iniziale – possono trovarsi in difficoltà nella gestione della malattia.
Attualmente nel nostro Distretto funzionano 7 Centri di Sollievo e 2 sono in avvio: Farra di Soligo, Godega S.Urbano, Cappella Maggiore, Codognè, Susegana, Revine-Lago, Conegliano. Nel 2019 si è lavorato per dare avvio a 2 nuovi Centri, a Sernaglia della Battaglia e quindi Vittorio Veneto che saranno attivi un paio di mattine a settimana da dicembre quale risposta solidale del territorio concepita per aiutare concretamente chi convive con il dramma della malattia.
(Fonte: Comune di Vittorio Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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