I vigili del fuoco chiamati dai condomini di una palazzina in via Leopardi a Vittorio Veneto per un forte odore di gas che toglieva il fiato e che ha costretto le famiglie residenti ad evacuare i loro appartamenti, una volta entrati nell’appartamento da cui arrivava l’odore, si sono trovati davanti il cadavere di un uomo.
Si tratta di, Y.K. 54 anni, originario del Ghana, sposato ma che al momento viveva da solo, ospitando ogni tanto degli amici, e che i vicini ricordano molto riservato.
Hanno subito chiamato i soccorsi, e sul posto sono arrivati anche l’ambulanza del Suem oltre a una pattuglia del comando stazione dei carabinieri di via Boni.
Per l’uomo tuttavia, che, oltre al rubinetto del gas avrebbe messo in atto un ulteriore gesto estremo, sulle cui cause i carabinieri stanno effettuando ulteriori accertamenti, non c’è stato nulla da fare.
Il cadavere è stato portato via, dopo l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria, dal furgone delle pompe funebri all’obitorio dell’ospedale di Vittorio Veneto dove nella mattinata di domani sarà sottoposto a ispezione cadaverica da parte del medico necroscopo dell’Ulss2 per stabilire le cause della morte.
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