Un pozzo artesiano presso la comunità di Maiadinha nella diocesi di Formosa, in Brasile, verrà realizzato grazie alla raccolta di tappi di plastica e di sughero che il Centro Missionario della diocesi di Vittorio Veneto ha promosso in preparazione al Natale.
A rispondere all’appello sono stati in tanti, persone singole, gruppi di catechismo ma anche plessi scolastici. Per offrire una risorsa idrica sufficiente per le esigenze della scuola e di un gruppo di famiglie di Maiadinha servono settemila euro.
Il progetto troverà concretizzazione nel luogo grazie al collegamento che la Diocesi ha con Sergio e Mariella Boffo, da anni in Brasile con l’operazione “Mato Grosso”. Il progetto è stato denominato “Acqua che è vita”.
Oltre a offrire una risposta adeguata a persone che non hanno attualmente disponibilità d’acqua continuativa o che devono percorrere diversi chilometri per attingerla dal fiume Parana, l’iniziativa vuole anche dare l’opportunità agli abitanti delle parrocchie della chiesa di San Tiziano di attuare stili di vita sostenibili attraverso il riciclo consapevole e la riduzione della quantità dei rifiuti.
Nell’operazione è coinvolto anche l’Ufficio catechistico diocesano, con il compito di sensibilizzare in primo luogo le giovani generazioni, attraverso i gruppi di catechesi e i catechisti.
Attualmente i tappi vengono conferiti presso la Curia di Vittorio Veneto (Ufficio segreteria o Centro Missionario). Con il nuovo anno si sta pensando, visto il riscontro positivo, di allestire quattro punti di raccolta fissi presso altrettante parrocchie, in modo tale da agevolare anche a chi è distante dal centro diocesi.
Una prima raccolta era stata effettuata nell’Avvento del 2018 ed ora, dopo che per il secondo anno consecutivo l’iniziativa è stata ripetuta, il Centro missionario ha deciso di dare continuità. In dodici mesi, infatti, è stata raccolta circa una tonnellata di tappi di plastica.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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