Approvata tra le polemiche nell’ultimo acceso consiglio comunale la “stangatina” Imu dello 0,2 per mille per i locali commerciali e le seconde case, passando dal 9,8 al 10 per mille, eventualità già prevista come ha affermato il vice sindaco Gianluca Posocco.
Ma il consiglio comunale ha “carburato” per almeno un’ora sull’opportunità dell’ordine del giorno e sulla durata in barba al Covid. All’obiezione del consigliere Roberto Tonon che si stava andando contro tutte le norme regionali, in relazione ai metri qudrati per persona nei locali pubblici, il segretario comunale ha fatto riferimento al Dpcm del Governo per sancire la regolarità della seduta.
Ha fatto sorprendere l’uscita prima di iniziare la seduta, che continua stamane, del presidente Paolo Santantonio, uno dei fautori quando era in minoranza dei consigli brevi. Si è scusato con un lungo prologo per il modo in cui si sarebbero svolti i lavori, con le interrogazioni lasciate nel finale mentre era stato deciso di discuterle in avvio, “In futuro – ha assicurato – poiché per me bianco è bianco e nero è nero, non ci sarà un ordine del giorno simile, almeno con la mia firma in calce”.
Poi riprendendo il suo ruolo ha “minacciato” la minoranza che stava protestando dopo l’approvazione della maggioranza a continuare dalle 17 alle 24: “Se non volete partecipare al consiglio potete andarvene via”.
Il sindaco Antonio Miatto, in tema di comunicazioni sul Covid-19, ha aggiornato la situazione in città a ieri: positivi e in quarantena in casa 201, ricoverati 14 e positivi nelle Rsa 14, numeri in calo rispetto all’ultimo dato del 27 dicembre. Su via Oberdan e il resto del consiglio questa mattina la conclusione.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it