Crolla un ulteriore pezzo di tetto della ex Mafil e pur nella crisi dovuta al coronavirus torna ad infuriare la polemica politica.
Prima un botta e risposta tra gli ex sindaci Tonon e Da Re sulla destinazione dei contributi europei per aiutare i paesi nella pandemia, ora nel “piccolo” di Vittorio Veneto ritorna in auge la condizione della ex Mafil di via Matteotti.
Ad accendere il cerino il capogruppo Pd Marco Dus con un post sul proprio profilo Facebook dal titolo “Favole”.
“Leggiamo dal programma di mandato della Giunta Miatto – scrive Dus – della ricerca di una “valorizzazione della ex Mafil, al momento adattata ad uso come magazzino delle associazioni vittoriesi e come magazzino comunale. L’immobile dovrà diventare un’opportunità di sviluppo e di ricchezza. La realtà è che la scorsa settimana è crollato il tetto dell’edificio comprato dalla Giunta Leghista anni fa per una cifra astronomica”.
A rispondere nei commenti in prima persona lo stesso sindaco Antonio Miatto: “Caro Marco, credo che sia l’ora di invitarti a contenere queste tue continue esternazioni, anche per il momento particolare che stiamo tutti vivendo”.
“In ogni caso tutti, ma proprio tutti, a Vittorio hanno avuto modo di apprezzare le qualità indiscutibili della passata Amministrazione per cui cerca di apprezzare, a tua volta, la mitezza della presente Amministrazione che evita accuratamente di infierire” – sottolinea Miatto.
“Quel tratto di tetto che è venuto giù era già rotto ed esposto alla pioggia e anche semicrollato da una decina di anni. – conclude – Tu dai invece la colpa a questa Amministrazione senza preoccuparti del fatto che nulla avete fatto nemmeno voi nei 5 anni della vostra appena terminata per metterci almeno un telo sopra”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Mafil Vittorio Veneto).
#Qdpnews.it