Da tre anni la grotta posta a 900 metri di quota ai piedi del Col Visentin, conosciuta dagli abitanti di Fais e dagli escursionisti come Landro del Collon, si trasforma per un giorno in un ambiente di festa. Si terrà anche quest’anno, domenica 9 settembre, il tradizionale ritrovo di pellegrini e viandanti, nato da un’idea di Giovanni Carraro, giornalista, appassionato reporter di trekking montani.
Il programma prevede alle ore 10 il raduno davanti alla grotta a cui seguirà la celebrazione della messa officiata dal direttore del settimanale diocesano “L’Azione” di Vittorio Veneto, don Alessio Magoga, alle ore 10.30. La festa si concluderà con il brindisi in paese alle 12.30.
Sul posto proprio Carraro ha fatto realizzare tre anni fa dall’artista Francesco Piazza di Lorenzago un tabernacolo in ferro battuto che ospita una madonnina che gli era stata precedentemente regalata. Per raggiungere la grotta si può lasciare l’auto nei pressi di Borgo Collon e poi seguire il sentiero numero 985 che conduce a Forcella Zoppei.
“Questo momento di festa – ricorda Carraro – è reso possibile dalla disponibilità dei proprietari dell’area, i fratelli Segat, del Comune di Vittorio Veneto che concede ogni anno il patrocinio e delle associazione della Val Lapisina che si adoperano per tener pulito il tracciato e allestire il rifresco finale”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it).
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