Vittorio Veneto, dopo il traforo ecco il trampolino di Santa Augusta: Serravalle esorcizza il Covid-19 e vola verso una nuova rinascita sportiva e turistica

La recente inaugurazione del traforo di Santa Augusta (a Vittorio Veneto) ha di fatto sbloccato i progetti di alcuni operatori economici che erano in attesa del grande evento per promuovere, attraverso attività sociali, culturali e sportive, il quartiere di Serravalle e la Città di Vittorio Veneto verso una nuova collocazione turistica.

La prima opera ad essere ufficialmente presentata al pubblico è stata la costruzione del Trampolino di Santa Augusta che andrà ospitare le gare di Coppa del Mondo di salto con gli sci, disciplina invernale avente grande seguito nel Nord Europa ma non solo.

Sabato scorso la neocostituenda Vittorio Veneto Biathlon Fans, associazione no profit che ha insediato il proprio quartier generale a Palazzo Piazzoni, ideatrice dell’opera, ha convocato una conferenza stampa per la presentazione del progetto.

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Nel rispetto delle attuali disposizioni la conferenza è stata condotta a distanza dal Presidente Nicola Mascione, dal Vice Presidente Libero Modolo e dal Segretario Sergio Costa.

La costruzione del Trampolino Santa Augusta è un piano ambizioso – ha affermato Mascione – che avrà positive ricadute economiche e di immagine sul territorio che si misureranno nell’incremento dei volumi d’affari del settore ricettivo (sia durante che dopo la costruzione dell’impianto) e nella creazione di nuovi posti di lavoro con seguente beneficio per l’intera economia del territorio vittoriese e dei comuni limitrofi”.

L’impianto, come è stato confermato, sarà in grado di ospitare 30mila spettatori numero che il quartiere di Serravalle è tranquillamente in grado di accogliere ogni anno in occasione dello storico e sempre atteso spettacolo dei Foghi de Santagusta del 21 agosto.

Le caratteristiche morfologiche del colle si prestano perfettamente alla realizzazione di un impianto per il salto con gli sci nella specialità volo – ha spiegato il Segretario Sergio Costa – le cui dimensioni lo renderanno fra i cinque più grandi al mondo (assieme a Oberstdorf – Germania, Planica – Slovenia, Tauplitz – Austria e Vikersund – Norvegia, ndr). Il progetto tecnico prevede la partenza della rampa del salto posta all’altezza delle scalette proprio davanti al Santuario (m. 355 slm), il dente del trampolino in corrispondenza del costone di roccia che si affaccia sul quartiere di Serravalle (m. 265 slm), il punto K posizionato appena dietro la cima del campanile del Duomo (m. 170 slm) e la zona di atterraggio in Piazza Flaminio con fine scivolo e uscita atleti in Via Martiri della Libertà (m. 138 slm).

La data della prima gara è prevista nel terzo week-end di gennaio 2025, anno antecedente alle Olimpiadi invernali di Cortina di cui il Trampolino Santa Augusta sarà sede per le gare di salto. Siamo già in possesso di una bozza di progetto tecnico – ha concluso il Segretario – realizzata da uno Studio di ingegneri ed architetti di Bèrghem (Norvegia) riconoscuti fra i migliori a livello mondiale anche nel rafting per l’utilizzo di tecniche di costruzione e materiali edili di ultima generazione a zero impatto ambientale”.

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Il Dott. Libero Modolo ha illustrato il piano finanziario: “Due Società di Gestione al Risparmio (alias fondi comuni di investimento, ndr), il VVBF SGR a capitale italiano ed il VLF SGR a capitale straniero, hanno già manifestato l’interessamento per finanziare la realizzazione dell’impianto pertanto ci sono già le basi solide per procedere con la presentazione dei progetti ufficiali e le richieste delle necessarie autorizzazioni tecniche. Parte del progetto sarà finanziato con il ricavato derivante dalla commercializzazione di alcuni milioni di litri di ottima birra prodotta loco.”

Dominik Windish, atleta italiano Campione del mondo, scelto dal Vittorio Veneto Biathlon Fans quale testimonial, ha dichiarato: “Sono onorato dell’incarico e non vedo l’ora di trovare uno zero sul nuovo trampolino come a Østersund!”

Espressioni di soddisfazione anche da parte di Albertino Santin di Viva Serravalle: “Questo progetto è una grande opportunità per distrubuire più hummus e guacamole per tutti! Sempre fatta!” . Il Trampolino di Santa Augusta sarà il primo impianto green costruito in Italia sopra un centro abitato.

Durante la conferenza è stato precisato che il Santuario verrà completamente restaurato mentre l’adiacente ristoro sarà convertito in arrivo della cabinovia. A questo proposito a fine conferenza tutti attorno alla tavola, perchè anche se non è venerdì oggi….pesce!

(Fonte e foto: Vittorio Veneto Biathlon Fans)
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