Si preannuncia un consiglio comunale di fuoco quello del 23 dicembre quando si discuterà il bilancio; se è vero che non avveniva da tanto tempo e che permetterà di dare attuazione al piano di occupazione, mantenendo anche tutte le tariffe per servizi pubblici a domanda individuale invariate.
Spulciando le carte, che saranno oggetto di discussione, il capogruppo del Pd Marco Dus (nella foto) ha riscontrato una novità: “Ci siamo accorti che l’Imu è aumentata molto più del previsto. Infatti, nel Dup, il documento unico di programmazione approvato a novembre, con l’aumento dell’Imu e l’accorpamento della Tasi con l’aliquota complessiva al 10 per 1000, si prevedeva nel 2020 un maggior importo a carico di imprese e cittadini di Vittorio Veneto di 1 milione e 364.150 euro”.
“Ora nel bilancio di previsione – sostiene Dus – a parità di aliquota, e cioè il 10 per 1000, il maggior onere a carico di cittadini e imprese è lievitato a 1 milione e 618 mila euro, quindi oltre 282 mila euro in più rispetto alla previsione di 10 giorni prima. Certo posso dire che alla vigilia di Natale questo è il regalo che la giunta ci farà. Meglio non pensare alla befana”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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