Domenica 27 febbraio è finalmente tornato a Vittorio Veneto il tradizionale appuntamento dell’ultima domenica carnevalesca che vede alla regia l’associazione Carnevali di Marca, salutato da un’ampia partecipazione di grandi e piccini. In piazza del Popolo, largo Felice Cavallotti e lungo il controviale della Vittoria si sono alternati dalle 14.30 clown, trampolieri, artisti ‘pazzi’, il Circo Fatato e musica per tutti i bimbi. A fare da eccezionale scenografia alcuni carri allegorici, in forma statica.
“Questa è una tradizione da rispettare, non tanto per noi adulti quanto per i bambini. Sono stato contattato da qualcuno che mi consigliava, visti i fatti dell’Ucraina, di soprassedere al carnevale – ha detto il sindaco Antonio Miatto, presente in piazza del Popolo insieme ad altri componenti la giunta – ma non me la sono sentita, dopo due anni pesanti per noi adulti e pesantissimi per i bambini, di negare questa giornata ai più piccoli. Questo evento è un momento di leggerezza per loro e per noi”.
Il conflitto tra Russia e Ucraina non ha naturalmente lasciato indifferente nemmeno l’associazione Carnevali di Marca, che insieme al sindaco e ai cittadini ha lanciato un messaggio di vicinanza e solidarietà verso il popolo ucraino, liberando in aria dei palloncini con i colori giallo e blu della loro bandiera.
Il carnevale non finisce qui. Redo Bezzo, presidente dei “Carnevali di Marca”, ha tenuto a ricordare che “le prossime tappe sono il 1° marzo, martedì grasso, a Treviso e anche a Conegliano, nel cui centro formeremo una “T” dove avremo spettacoli e carri in forma statica per poterli ammirare da vicino e vedere come sono costruiti nei dettagli. Concluderemo domenica 6 marzo a Pieve di Soligo e a Villorba.
“È un’occasione per ripartire. C’era bisogno – sostiene don Walter Gatti, parroco di Bocca di Strada e Santa Maria del Piave tradizionalmente “in prima fila” con le sue comunità nell’organizzazione di momenti di aggregazione legati al carnevale – di una socializzazione che è stata persa in questi ultimi anni. Questo è solo un inizio e, uniti, aspettiamo che si apra qualcosa di nuovo e di migliore”.
“Siamo tutti contenti – afferma un cittadino presente al carnevale vittoriese – di poter riuscire di nuovo a fare una manifestazione all’aperto. Direi di ringraziare, prima di tutto, il Comune di Vittorio Veneto, il sindaco Miatto, il vicesindaco Posocco per quello che hanno fatto, e poi Carnevali di Marca che ha organizzato questa bellissima manifestazione. Finalmente abbiamo delle mascherine diverse“.
Il consistente flusso di persone, soprattutto famiglie con bimbi piccoli, che hanno raggiunto il cuore della città per questo carnevale dedicato ai bambini, ha comportato rallentamenti al traffico veicolare in centro e non solo, con incolonnamenti che in uscita dalla città verso sud sono arrivati anche alla rotatoria dell’Emisfero.
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