Giunta esecutiva giovane e nuova per gran parte, con 47 anni di età media, ma riconferme al vertice della Confartigianato di Vittorio Veneto: insomma quella che si dice una continuità nel cambiamento, visto che presidente è rimasto Enrico Maset.
È quanto emerso dalla prima riunione del consiglio direttivo di Confartigianato Vittorio Veneto dopo le elezioni nelle assemblee svolte lo scorso mese.
I 17 componenti, eletti nelle assemblee comunali e nel congresso dei delegati hanno dunque riconfermato la fiducia a Enrico Maset, impresario edile, rieleggendolo presidente dell’associazione per il quinquennio 2021-2026.
Al suo fianco, anch’esso riconfermato come unico vice presidente, il gioielliere artigiano Corrado Balliana. Per entrambi si tratta del quarto mandato, una vera vita in Confartigianato ma anche il segno di una conduzione produttiva.
L’esperienza di Maset e Balliana permette ora di guidare un gruppo rinnovato, e lo stesso presidente come primo atto del suo nuovo incarico ha voluto sottolineare la necessità di gettare le basi per un futuro diverso e rinnovato.
Nella giunta esecutiva ecco dunque Fancesca Posocco, titolare di Kora comunicazione, Carlo Bezzo di Bta sas, Silvano Piccin della Piccin Frigoriferi e Gianmaria Modolo, titolare di un’impresa edile.
Completano il consiglio direttivo Martino Battain, Roberto Camerin, Loredana Casagrande, Moreno De Noni, Walter De Noni, Ezio De Martin, Fabrizio Fadelli, Attilio Forlin, Giorgio Giordan, Alberto Introvigne e Matteo Zambon, che saranno impegnati nel prossimo quinquennio ad affrontare le linee direttive tracciate dal Congresso dei Delegati.
Gli obiettivi sono consolidare la presenza e il ruolo dell’associazione nel territorio contribuendo alla costruzione del tessuto economico, produttivo e sociale, a sostegno in particolare dei giovani.
C’è anche da sostenere la trasformazione dell’impresa aiutandola a cogliere le opportunità ed evitare i rischi, dotandosi dei sistemi più adeguati ad affrontare la nuova realtà e curare la formazione continua per fornire strumenti utili a leggere i cambiamenti in atto.
(Foto: Confartigianato).
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