Qualcuno lo aveva detto che era fin troppo ottimistica la previsione di apertura dell’uscita del traforo di Santa Augusta per l’inizio dell’anno. In effetti puntuale è arrivata l’ordinanza della polizia locale che proroga al 2 marzo prossimo le limitazioni alla viabilità in via del Carso per permettere l’esecuzione dei lavori della rotatoria.
Lo scorso 20 novembre in occasione dell’avvio dei lavori era stato disposto in via del Carso, per un tratto di 250 metri prima e dopo il punto di intersezione tra la variante della Strada statale 51 (l’uscita del traforo) e la stessa via del Carso, dalle 8.15 di mattina e fino alle 18 di giovedì 31 dicembre il rispetto di alcune norme.
Quindi limite di velocità massimo 30 chilometri orari, divieto di sorpasso nei due sensi, senso unico alternato di circolazione regolato da un impianto semaforico temporaneo.
Le stesse rimarranno in vigore ora fino a tutto il prossimo 2 marzo. Si tratta dell’unica uscita che regola l’uscita dal traforo dall’ingresso di via della Sega. E sarà realizzata dall’impresa Sant’Augusta Scarl di Carpi (Mo) che sta operando al prosieguo degli interventi.
Come è noto secondo l’amministrazione sarebbe necessaria una ulteriore rotatoria all’imbocco con via Vittorio Emanuele-Dalmazia per smaltire il traffico, e c’è in atto una discussione su chi deve fare (e pagare) cosa.
Già l’amministrazione tramite il sindaco nel corso di uno degli ultimi consigli comunali ha fatto sapere che interverrà in base alle criticità che saranno riscontrate quando l’atteso traforo comincerà a funzionare con l’uscita in via del Carso. E questo è ancora un capitolo tutto da scrivere.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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