Nei giorni scorsi, dopo circa diciotto mesi dalla chiusura legata alla pandemia da Covid-19, è stato riaperto il Centro di sollievo di Vittorio Veneto, negli spazi dell’onlus La Porta in via Marinotti. La struttura riaprirà i propri spazi al pubblico grazie alla sinergia messa in atto in questi mesi dalle istituzioni locali e dal mondo del volontariato.
«Nei mesi scorsi – riferiscono gli organizzatori del Centro Sollievo – sono stati completati i cicli di formazione dei volontari allo scopo di poter accogliere gli ospiti in assoluta sicurezza a seguito della pandemia da Covid-19. Il Centro Sollievo sarà aperto il martedì e il giovedì dalle 8.30 alle 11.30. I volontari, unitamente a psicologi e psicoterapeuti che collaborano attivamente con il centro sollievo, nel periodo di chiusura hanno comunque mantenuto i contatti con le famiglie utilizzando la “comunicazione a distanza” fornendo gratuitamente, a chi ne faceva richiesta, i supporti informatici (tablet) necessari per i collegamenti. A seguito della riapertura del Centro, e considerata la numerosa richiesta pervenuta dalle famiglie, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione allo scopo di potere avvicinare possibili nuovi volontari, coinvolgendoli sull’importanza di questo servizio per la nostra comunità».
«Fondamentale il servizio che il Centro Sollievo offre non solo agli ospiti ma anche alle famiglie. Per funzionare, il Centro necessita di volontari che così, con poco sforzo, possono davvero “sollevare” le famiglie dal loro gravoso compito di cura continua. Auspico quindi che non solo le famiglie colpite dalla malattia ma tante altre persone di buona volontà si rendano disponibili a tale servizio, esempio concreto di cittadinanza attiva e responsabile», le parole dell’assessore comunale Antonella Caldart. Per informazioni: 0438-474747.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
#Qdpnews.it