Attivi da gennaio dopo una serie di incontri informativi, ma ancora in fase di rodaggio per quanto riguarda le relazioni tra coordinatori e volontari, possono finalmente partire a pieno ritmo i gruppi di controllo di vicinato, formatisi con diversi volontari nei mesi scorsi nei quartieri di Val dei Fiori e Cozzuolo, Santi Pietro e Paolo e in Val Lapisina (due), ai quali se ne aggiungeranno presto degli altri, secondo le speranze e le indicazioni programmatiche dell’amministrazione che sta procedendo alla tabellazione delle varie zone.
Nei giorni scorsi, accanto al comandante della Polizia locale, referente comunale per i gruppi di controllo di vicinato, è subentrato a uno dei promotori del controllo di vicinato il consigliere comunale Alberto Pagotto, militante della Lega da anni e componente del gruppo Pari opportunità.
Essendo un’iniziativa civica per il coordinamento dei gruppi e relativi responsabili e la promozione dell’iniziativa per attivare altri gruppi, si è reso necessario avere un elemento “fuori degli uffici” in grado di rapportarsi e avere le relazioni con i vari gruppi nei quartieri.
A dire il vero l’attività del controllo di vicinato è ancora nella fase di consolidamento della capacità di relazione all’interno dei vari gruppi, favorita dal fatto che sinora non sono emerse criticità tali da essere segnalate al comando di Polizia locale. Il che potrebbe significare che già qualcosa funziona, o che il sottobosco malavitoso è ancora “in ferie”. Se ne riparlerà in autunno.
“Quella di Alberto Pagotto – sottolinea il sindaco Antonio Miatto – non è che possa definirsi una nomina vera e propria per ricoprire una funzione, ma lui si è reso disponibile a coadiuvare l’assessore alla sicurezza nel coordinare i Referenti dei Gruppi già nati e funzionanti fra di loro e con il comandante della polizia locale. Tiene quindi i contatti con il Referente provinciale del Controllo di vicinato nonché informa, formerà e accompagnerà la nascita di nuovi Gruppi che desiderassero farlo”.
(Foto: Lega Nord Vittorio Veneto).
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