Anche il consiglio comunale di Vittorio a maggioranza ha approvato la mozione e proposta di ordine del giorno arrivata da Forza Italia, e presentata ieri sera dal presidente del Consiglio Paolo Santantonio per la realizzazione della linea di alta velocità Padova- Bologna per le ricadute positive sul nostro territorio.
La proposta è stata sottoscritta da tutti i capigruppo ad eccezione di Rinascita Civica -Partecipare Vittorio, che poi si è astenuta.
“Le ragioni che stanno alla base di questa iniziativa, indispensabile per il Nordest in generale e per il Veneto in particolare – viene sottolineato nella mozione – sono molteplici. Non ultimo, perché dimezzerà tempi di percorrenza su una tratta di oltre cento chilometri per un numero altissimo di collegamenti e andrà collegare in maniera più efficiente le Regioni più turistica d’Italia, fornendo un collegamento rapido da Nord a Sud e viceversa. E molte altre anche a supporto del contesto economico e della messa in sicurezza di una linea obsoleta visto che ci sarà un’opera dal valore di cinque miliardi di euro, in un periodo in cui il lavoro serve come non mai”.
“Bisogna dire – ha aggiunto Santantonio – che dal prossimo orario estivo delle ferrovie entrerà in funzione l’elettrificazione del collegamento ferroviario con Conegliano e la città sarà inserita a pieno titolo e in modo finalmente funzionale nella rete ferroviaria nazionale. Quindi, soprattutto con gli otto-dieci treni diretti per e da Venezia e quindi senza cambio a Conegliano, anche il modernissimo sistema Alta velocità/Alta capacità ferroviaria che avrà a Mestre il suo centro principale per il nord/ est, sarà per i vittoriesi più velocemente e più funzionalmente raggiungibile”.
Nel consiglio di ieri sera anche discussione sulla dislocazione dei mercati settimanali con la mozione presentata dai consiglieri di minoranza del Pd di trasferire i mercati nei centri storici di Serravalle e Ceneda.


Il primo, quello storico che ora arriva fino a viale della Vittoria, viene chiesto di riportarlo a Serravalle, mentre a Ceneda la proposta è quella di trasferire il mercato agricolo del venerdì attualmente in piazza 25 Aprile.
La mozione è stata respinta anche se l’ipotesi di un possibile rientro del mercato nel centro storico – come ha sottolineato sempre il presidente del consiglio comunale Paolo Santantonio – non è da rigettare, anzi è meritevole della massima attenzione.
“Va però anche oggettivamente rilevato – ha detto – che vi sono altre ipotesi per mantenere il mercato dove è attualmente e qualcuna anche di spostarlo più a sud”.
Da qui è stato ricordato che l’amministrazione comunale a breve darà un incarico per uno studio che valuti tutte le possibili soluzioni logistiche /commerciali per il mercato del lunedi a Vittorio anche in vista di un suo ampliamento, ed è stato ritenuto di attendere di disporre degli esiti di questo studio.
(Foto: La Tenda Tv).
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