Se il cronoprogramma dei lavori sarà rispettato, per il primo di luglio il Centro di Medicina di Vittorio Veneto avrà la sua nuova sede di via del Cansiglio pronta.
Sopralluogo stamane, alla presenza del sindaco Antonio Miatto, del presidente del consiglio comunale Paolo Santantonio e di alcuni consiglieri comunali, al cantiere di costruzione della nuova sede del Centro i cui lavori erano stati avviati ad inizio 2019. Un cantiere che, causa Covid, ha subito vari rallentamenti, ma che ora si avvia verso la fine. Il nuovo edificio è sorto là dove un tempo si trovava il mobilificio Milanese.


“Ci dispiace – ammette Vincenzo Papes, ad del Centro di Medicina – esser andati così lunghi, ma il ritardo non è dipeso da noi. Con il primo di luglio vorremmo entrare in questa nuova sede che, su 1.500 metri quadrati, potrà contare su ambulatori, servizi radiologia e fisioterapia. Questa nuova sede porterà anche nuovi posti di lavoro: stimiamo tra le 15 e le 20 assunzioni tra accettazione, radiologia, odontoiatria e servizio infermieristico screening Covid”.
Fra 100 giorni il Centro di Medicina lascerà così gli spazi dell’ex Mediben, 5 volte più piccoli di quelli nuovi, che nel 2003 era entrato a far parte del gruppo della sanità privata e convenzionata. Tra i nuovi servizi ci sarà anche una palestra riabilitativa.
Il nuovo edificio, moderno e con una particolare attenzione all’ambiente, è stato progettato dagli architetti Mario Mazzer e Marco Da Ros. Il cantiere ha coinvolto un pool di 30 imprese e professionisti e oltre 120 addetti.
Il sindaco ha preso visione dei lavori ormai agli sgoccioli, con l’auspicio che i cantieri, ormai rari in città, possano tornare ad animarla nei prossimi anni.
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