Vittorio Veneto, il sindaco fa visita ai no vax per sensibilizzarli sulla vaccinazione. Miatto: “Sono spaventati”

Ho fatto visita a dei no vax: sono estremamente spaventati dal vaccino“. Mentre il numero dei positivi al Covid-19 in città continua a salire, il sindaco Antonio Miatto ha deciso di incontrare, per instaurare un dialogo e comprendere le posizioni, alcuni dei no vax vittoriesi e convincerli a sottoporsi alla vaccinazione, visto che la maggior parte dei positivi oggi a Vittorio Veneto – ha reso noto il sindaco – non sono vaccinati.

In apertura al consiglio comunale di martedì 21 dicembre Miatto ha aggiornato sull’andamento pandemico in città. “A martedì mattina i positivi erano 310, di cui 8 ricoverati in ospedale – ha dettagliato -. Il numero dei positivi continua a crescere con un ritmo serrato“.

A ieri nell’ospedale di Vittorio Veneto erano ricoverate 74 persone in area non critica e quattro erano i posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti Covid.

Il sindaco ha poi reso noto che “sono quotidiani gli interventi della polizia locale” per verificare il rispetto della quarantena da parte dei positivi. “I vittoriesi sono abbastanza rispettosi – ha detto Miatto – Solo alla prima uscita gli agenti hanno rilevato tre irregolarità, poi siamo passati zero. Tutti sembrano rispettare le consegne“.

Miatto ha evidenziato come la “gran parte dei positivi sono no vax. Io li inviterei a ripensare la loro posizione”. E ricordando come il vaccino oggi risulti un’arma importante per contrastare la pandemia, ha reso noto di aver fatto visita ad alcuni no vax per cercare di comprendere il loro no alla vaccinazione.

“Li ho trovati estremamente spaventati dal fatto di vaccinarsi – ha testimoniato il sindaco – Sono stati raggiunti presumibilmente da messaggi mal interpretati. Mi hanno fatto un po’ tenerezza perché sono effettivamente spaventati, non sono posizioni preconcette, ma vengono da tanta paura ingiustificata. Speriamo cambino idea. Il vaccino non dà garanzia assolute, ma è l’unica arma che abbiamo per resistere a questa pandemia”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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