Nell’approvazione della delibera del rendiconto finanziario 2019 del Comune discusso nel consiglio comunale di ieri, lunedì 15 giugno, dopo l’approvazione del piano per la eliminazione delle barriere architettoniche all’unanimità, con il rammarico dell’intera opposizione per il mancato accoglimento di un emendamento che impegnava l’Amministrazione di prevedere 200 mila euro per il progetto, sono volate scintille tra il consigliere Alessandro De Bastiani e il vice sindaco-assessore al Bilancio Gianluca Posocco.
Le prime schermaglie si sono verificate con il consigliere Giulio De Antoni, del gruppo Marco Dus Sindaco, dopo l’illustrazione dei revisori dei conti, secondo cui l’amministrazione avrebbe finanziato opere in preventivo con fondi vincolati, argomento sul quale gli uffici sono intervenuti con una nota integrativa, poi il consigliere Balliana per Partecipare Vittorio-Rinascita Civica ha messo il dito nella piaga.
“Nelle conclusioni dei revisori è stata citata la relazione dell’esito dell’ispezione contabile fatta dalla Ragioneria generale dello Stato nel maggio 2018 di cui non è mai stata fatta comunicazione – ha detto Balliana -, ma c’è stato il rilievo di 20 irregolarità delle precedenti amministrazioni con esborso consistente di spese e probabile configurazione di danno erariale e avvio di procedimenti contabili. Il Comune si è attivato per la ricerca di eventuali responsabilità e per interventi relativi? E’ importante sapere”.
Una domanda, alla quale si è agganciato anche Alessandro De Bastiani (nella foto sopra) non soddisfatto della spiegazione tecnica presentata dagli uffici. Vero che sono state date delle spiegazioni alle irregolarità riscontrate, e azioni correttive, ma sono ancora in atto alcuni rilievi non superati, e che si potrà ricorrere per qualcuno ad una sanatoria. Per le altre cose ci sarà la Corte dei Conti.
Proprio su queste si è impuntato De Bastiani che ha chiesto delucidazioni: “E’ la prima volta che sentiamo parlare di questa vicenda, bisogna chiarire di che stiamo parlando. Ci sono contestazioni di 100 euro o di più?”.
Il vicesindaco Posocco sottolineando che non rientrava nell’ordine del giorno, e facendo riferimento alla privacy per le persone implicate, invitando De Bastiani come consigliere ad avere le documentazioni del caso, ha preferito evitare. A questo punto De Bastiani se n’è andato stizzito per le mancate risposte.
“Non ero preparato perché non era argomento di serata – conferma – e non era il caso. Tutto è a disposizione negli uffici comunque e probabilmente finirà in un nulla di fatto. Siamo alle solite, si fanno scenate per screditare l’amministrazione e farla passare per quello che non è: come mai ad esempio dopo il casino per i 10 mila euro dei revisori, nessuno ha fatto le domande di questo agli stessi revisori che erano presenti in consiglio? E’ solo per gettare discredito, sapevano che era una cosa dovuta. Poi non si appoggia e si vota contro un piano da un milione di euro per il dopo Covid alle attività produttive e associazioni”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: La Tenda Tv).
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