In consiglio comunale è passato un atto di indirizzo, nel quale a fronte della concessione di 600 metri quadrati di cambio di destinazione commerciale all’interno del Victoria Sport la proprietà Gladys concede un’area per la nuova farmacia comunale e il terreno per un campo da rugby.
Ma proprio su questo punto si innesca la nuova polemica lanciata dall’ex consigliere comunale Alessandro De Bastiani: non ci sono le misure, nel terreno concesso, per un campo da rugby.
Nella presentazione il sindaco Roberto Tonon aveva puntualizzato che il completamento eventuale in mancanza di metraggio necessario, si sarebbe potuto fare usufruendo dell’adiacente terreno comunale nella zona della pista di atletica, facendo un unicum come centro sportivo.
“Però facendo una breve analisi dei dati e delle misure che non sono state portate in consiglio comunale, si ricava che sarebbero necessari 11.200 metri per contenere tribune anche piccole e strette e gli spogliatoi – afferma De Bastiani -. Se Gladys cede 8 mila metri, inclusi 1.200 del campo di skateboard, mancano ben 3.400 metri quadrati”.
“Secondo me – prosegue De Bastiani – il campo da rugby non ci sta. E se ci sta sarebbe senza tribune e senza spogliatoi. Sarà necessario organizzare un incontro pubblico di approfondimento per verificare la situazione. Oppure chiedere al presidente del consiglio comunale di convocare una seduta del consiglio o della commissione per approfondire il problema”.
Dall’assessore allo sport Giuseppe Costa è giunta una prima piccata replica sulle misure fornite, che sarebbero per un impianto da gare internazionali, e che in realtà a Vittorio Veneto servirà il campo per una società che ha molti giovani, e che al massimo potrà arrivare alle serie minori.
Puntualizzando, a sua volta, che sarà utilizzato a completamento del terreno comunale e saranno utilizzati gli spogliatoi della pista in attesa dei nuovi, per i quali c’è un ambizioso progetto da oltre un milione di euro.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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