Sarà pubblicato entro il prossimo 30 gennaio il bando di concorso di idee per la riqualificazione di via Rizzera, una delle arterie viarie più importanti e caratteristiche del quartiere di Ceneda.
Lo ha deciso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Miatto, che nel corso di una riunione prenatalizia ha approvato il bando e dato mandato al dirigente comunale di reparto di adottare i provvedimenti necessari per cambiare in meglio via Rizzera, la strada che porta veicoli e pedoni da piazza San Francesco alla “Vittoria alata” sud, dove c’è l’immissione nella statale Alemagna.
Di riqualificare via Rizzera si parla da almeno un paio d’anni: nei giorni scorsi, la giunta Miatto ha innanzitutto premesso di volerlo fare in quanto si parla dell'”asse di ingresso della città fondato sul reticolo dell’antica centuriazione romana del territorio, quasi totalmente scomparsa”.
La giunta ha ravvisato la necessità di intervenire su quella strada anche e soprattutto per una serie di criticità relative alla sicurezza: tra queste spiccano il fatto che l’arteria sia “molto frequentata in ragione della presenza di molteplici attività di carattere pubblico”, in primis le scuole, ma anche la presenza di numerose strade che in via Rizzera confluiscono perpendicolarmente, nonché “l’obsoleta illuminazione pubblica” e “gli attraversamenti stradali e i controviali poco o male pavimentati che non consentono un transito pedonale regolare ed agevole”. Senza dimenticare che sulla via si affaccia l’ex biscottificio Colussi, per il quale l’adottando Pat prevede un intervento di riqualificazione urbana.
Ce n’è dunque abbastanza, secondo la giunta, per gettare le basi di un intervento globale che vada dalla Vittoria alata all’incrocio con via Pasqualis, e che dovrà avere molteplici obiettivi: il mantenimento del doppio senso di marcia nel tratto compreso tra la Vittoria alata e l’incrocio con via Perucchina, la riqualificazione dei controviali per destinarli anche a viabilità pedonale e ciclabile; la realizzazione di spazi di sosta in quanto essa oggi avviene in maniera spontanea, senza alcuna regolamentazione, utilizzando le aree dei controviali; la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, con particolare attenzione alla possibile interferenza con gli alberi presenti lungo i due controviali e all’efficientamento energetico dei corpi illuminanti, che devono essere consoni al contesto di particolare pregio; la riqualificazione del verde; la messa in sicurezza delle immissioni stradali in via Perucchina e via Gandin; la realizzazione di idonei passaggi pedonali in corrispondenza delle scuole; lo studio dell’arredo urbano e la riqualificazione dell’ingresso sud alla città, con particolare attenzione alla “Vittoria alata”.
Una serie di opere che secondo l’amministrazione potranno costare complessivamente mezzo milione di euro più iva. Per metterle nero su bianco, entro il 30 gennaio 2022 sarà pubblicato il bando, che prevede premi di 6 mila, 3 mila e 2 mila euro rispettivamente per il primo, secondo e terzo classificato.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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