Cantiere aperto all’intersezione tra le vie Carso, Dalmazia e Vittorio Emanuele II. Abbattuto il muretto della proprietà privata che si affaccia sull’incrocio e qui una ditta incaricata dal comune sta provvedendo a posare una nuova tubazione. Qualcuno ha ipotizzato che fosse partito il cantiere della rotatoria più volte sollecitata, ma non è così.
“Stiamo dando corso all’intervento di asporto dell’eccesso di acqua – spiega il sindaco Antonio Miatto con riferimento alla rete di scolo delle acque meteoriche -. Si era infatti notato che con l’esecuzione del traforo di Santa Augusta molta acqua finisce per essere convogliata in via Carso, sommandosi ad altra proveniente dalla zona, confluendo in un canale adeguato prima della realizzazione della variante e non più oggi“.
Il canale poi porta l’acqua verso la zona delle piscine, mettendo pure in crisi quest’area. Da qui la decisione di convogliare l’acqua che scende da via Carso direttamente nel ruio Borghel che passa nei pressi dell’incrocio stradale.
Gli operai, dopo aver abbattuto il muro di cinta della proprietà privata, tra il gommista e il ruio, stanno scavando per posare la nuova condotta che fungerà da bypass. “Poi il comune ricostruirà il muretto un po’ più all’interno rispetto a quello che c’era. Vediamo – conclude Miatto – se quel sedime in più potrà aiutare la circolazione“.
Sempre per risolvere un’altra criticità legata allo scolo delle acque piovane, il comune ha commissionato ad una ditta specializzata una video-ispezione della canaletta presente nell’area della stazione dei treni e interrata a seguito dell’elettrificazione della linea, così da risolvere la criticità di ristagno dell’acqua che si registra nel parcheggio dell’ex scalo merci in occasione del maltempo.
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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