Vittorio Veneto, laurea con massimo dei voti, lode e menzione per Ludovico Perenzin, insegnante di chitarra classica alla scuola di musica Corelli

Laurea con massimo dei voti, lode e menzione speciale per il ventenne Ludovico Perenzin, giovane insegnante di chitarra classica alla scuola di musica “A. Corelli” di Vittorio Veneto.

Sono arrivati anche i complimenti della commissione d’esame, per la tesi su Alexandre Tansman, a Ludovico, che a ottobre si è laureato con il massimo dei voti in chitarra classica al conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Per lui sono arrivate anche la lode e la menzione (era da tempo che non ne veniva attribuita una, si è detto in commissione).

Il “Corelli” può vantare un’altissima percentuale di allievi che hanno intrapreso la carriera musicale in modo professionale, decidendo di proseguire gli studi in istituti di alta formazione.

Questo perché è un luogo dove gli artisti vengono preparati per entrare nei più antichi conservatori d’Europa, come appunto il “Benedetto Marcello”.

In più, l’associazione, collaborando con enti e Comuni del territorio Unesco per la sinergica realizzazione di eventi culturali, permette ai propri allievi ed ex allievi di perfezionarsi nell’attività concertistica.

E’ questo il caso di Ludovico, che ha iniziato lo studio della chitarra all’età di 10 anni con Michele Della Giustina, facendosi successivamente notare dal maestro Roberto Vettorello con cui ha proseguito lo studio della chitarra.

Al conservatorio “Benedetto Marcello” si è invece laureato sotto la guida del Maestro Florindo Baldissera.

Il suo primo approccio alla musica è stato graduale e non senza indecisioni, ma dopo poco tempo il mondo della chitarra classica lo ha affascinato in tal modo da diventare parte integrante della sua vita.

Ludovico è fermamente convinto che la musica sia un’arte “capace di comunicare intimamente con l’animo delle persone, capace di trasportare la mente dove le parole spesso non riescono ad arrivare. Imparare a suonare uno strumento è un percorso che esige impegno e costanza, ma i benefìci sono tanti e grande è la soddisfazione di poter condividere con gli altri questa passione, la quale permette ai più piccoli e ai più grandi di esprimersi attraverso un nuovo linguaggio“.

Dopo il triennio di I livello, per approfondire e completare il ciclo di studi Ludovico si iscriverà al biennio di chitarra, sempre al conservatorio veneziano.

(Foto: per gentile concessione di Ludovico Perenzin).
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