Disavventura questa mattina per l’ex sindaco Gianantonio Da Re, ora consigliere comunale ed eurodeputato, rimasto bloccato per oltre 45 minuti nel parcheggio sotterraneo di piazza Foro Boario.
Con lui anche almeno una decina di donne, che dopo essere andate al mercato dovevano rincasare per la preparazione del pranzo. Il problema? La macchina della cassa non leggeva i biglietti, ma anche la sbarra di accesso non ne voleva sapere di alzarsi, tenendo all’interno del parcheggio una “coda” di una decina di auto.
Da Re ha chiamato il numero telefonico di pronto intervento che in un primo momento non rispondeva, poi ha chiamato i carabinieri, e infine è stata fatta intervenire pure la Polizia locale che comunque non disponeva di dispositivi per l’apertura.
Alla fine ha risposto la Mondialpol di Belluno e nello stesso tempo anche gli uffici dell’Abaco, che gestisce il parcheggio, sono riusciti ad avvisare e far confluire sul posto l’ausiliaria del traffico che disponeva delle chiavi. Dopo interminabili minuti, quindi, l’agente è riuscita a far alzare la sbarra facendo uscire le auto.
Il tutto si è svolto nel rumore assordante della sirena antincendio partita in modo autonomo: così anche i vigili del fuoco si sono allarmati, nonostante non ci fosse traccia di fumo e incendio.
Verso mezzogiorno tutto è rientrato. “Se avessi avuto la mia vecchia auto – ha commentato l’onorevole Da Re – il problema non si sarebbe posto, ma va detto anche che in queste situazioni bisogna mantenere la calma. C’erano alcune signore veramente arrabbiate per il contrattempo, comunque nulla di particolare, abbiamo solo perso qualche decina di minuti”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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