Quarto anno di cantieri nelle gallerie del Monte Baldo in A27, tra i caselli autostradali di Vittorio Veneto nord e sud. In questo 2022 tocca alla canna nord. E qui i lavori hanno già preso avvio lunedì 21 febbraio.
Stando a quanto al momento comunicato da Autostrade per l’Italia, gli automobilisti non vivranno i disagi patiti lo scorso anno, quando la canna sud era rimasta chiusa per oltre sei mesi. I lavori in corso nel fornice nord convivranno con la viabilità e al momento non sono previste chiusure.
“Il cronoprogramma dei lavori, condiviso con gli enti territoriali, prevede l’operatività del cantiere H24 dalle 06.00 del lunedì alle 22.00 del venerdì, con sospensione nelle giornate del fine settimana al fine di agevolare gli spostamenti verso le località turistiche” spiega Autostrade per l’Italia.
I lavori sono finalizzati ad un potenziamento della sicurezza della galleria costruita più di cinquant’anni fa. “L’installazione del cantiere consentirà di portare avanti in modalità continuativa le attività agli impianti del fornice nord della galleria Monte Baldo, pur garantendo la percorribilità in entrambi i sensi di marcia – prosegue la società titolare dell’A27 -. A partire dal 21 febbraio è attivo solo nelle giornate lavorative uno scambio di carreggiata tra il km 52+288 ed il km 58+350“.
In questi primi giorni di cantiere, i lavori non hanno creato particolari disagi alla viabilità autostradale.
“Questi – commenta l’assessore Ennio Antiga – sono lavori propedeutici a quelli veri e propri che saranno fatti il prossimo anno. Rispetto al 2021 e ai disagi patiti, nel 2023 potremo però contare su una statale 51 d’Alemagna aperta a doppio senso di marcia e su una rotatoria dell’Emisfero (lungo la direttrice urbana che porta al casello A27 di Vittorio Veneto sud ndr) più performante, cioè in grado di smistare almeno un 30% in più di auto”.
Con i lavori che nel 2021 hanno visto chiusa per oltre sei mesi la canna sud del Monte Baldo, la viabilità autostradale, soprattutto nei fine settimana, aveva pesato sulla rete stradale urbana creando rallentamenti e code tra la Val Lapisina e il quartiere di Santi Pietro e Paolo, passando per Serravalle e il Centro.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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