Non dà numeri il top management della Permasteelisa Spa, recentemente acquisita dall’Atlas Holding dopo l’allarme del fronte sindacale che ha denunciato una riorganizzazione aziendale dello stabilimento vittoriese in cui è previsto un esubero di 150 figure professionali individuate tra i colletti bianchi.
Però l’azienda illustra la situazione confermando che Permasteelisa sta attraversando una situazione complessa e difficile, legata all’evoluzione del settore delle costruzioni nei mercati di riferimento che ha subito rallentamenti negli ultimi anni causati dalla situazione di incertezza globale, su cui pesa anche l’attuale pandemia da Covid 19.
Da qui la scelta di selezionare i progetti dal settore degli edifici caratterizzati da facciate «bespoke», vale a dire quelle sviluppate su misura e contraddistinte da alti livelli di complessità ingegneristica e realizzativa, in un mercato rivolto sempre più alle facciate “commodity”, destinate a una utenza più basica e dalle prestazioni buone, ma non da top di gamma.
E questi sono i progetti che ora rappresentano il principale mercato di Permasteelisa, e in cui l’azienda punta a riguadagnare competitività rimanendo attiva proprio nel settore delle facciate “bespoke”, dove la tecnologia e competenza sono da sempre apprezzate: “Ma poichè questo settore si è ristretto – spiegano in azienda – ci troviamo costretti a rimodulare la nostra dimensione”.
Sono nuove strategie che insomma richiedono interventi straordinari per ritornare presto alla profittabilità, “garantendo – assicura la direzione in una nota – così la sopravvivenza dell’azienda e la sua competitività futura”.
Ovviamente tutto richiederà un adeguamento della struttura organizzativa per renderla più efficiente e snella, adattandola al perimetro del mercato potenziale di riferimento, al numero e alle esigenze dei progetti gestiti, così da poter reagire rapidamente ed in modo efficace alle varie fasi del mercato.
“Si è reso necessario prendere una decisione molto difficile, che prevede l’avvio di un piano di ridimensionamento dell’organico su base volontaria – in linea con un mercato potenziale più piccolo – e che vede Permasteelisa impegnata in un dialogo costruttivo con tutte le parti coinvolte al fine di stabilire le modalità di implementazione del piano e di mitigare l’impatto sociale di questa iniziativa. Gli interventi straordinari intrapresi negli ultimi quattro anni per efficientare i costi di struttura, infatti, non sono stati sufficienti a riportare l’azienda alla profittabilità”.
Non ci sono numeri, ma la novità verrà comunicata oggi a tutti i dipendenti, mentre lunedì ci saranno le assemblee sindacali, che invece i numeri li avrebbe già stimati.
“In parallelo, verrà implementata una strategia orientata a trattenere i migliori talenti e le figure professionali con competenze più allineate alle esigenze del mercato, investendo sui giovani talenti brillanti e facendo leva sulle professionalità, le skill delle risorse più senior”.
Ma è ovvio che si avvierà un periodo di agitazione sindacale, che a parlare di riduzioni non ci sta. E almeno fino ai primi mesi del 2021 il “pericolo” non ci sarà. Nel frattempo si studieranno anche soluzioni alternative.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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