Vittorio Veneto, Piano di assetto del territorio: l’avvocato Michele Steccanella nominato consulente speciale del sindaco

L’amministrazione vittoriese ha avviato il processo di rinnovamento della strumentazione urbanistica comunale, riprendendo l’attività di elaborazione del Piano di assetto del territorio (Pat), iniziata dalla giunta Da Re.

Ciò costituirà la prima e basilare componente del nuovo Piano regolatore comunale, ovvero quella che definisce le strategie di tutela e sviluppo del territorio, assieme ai criteri di sostenibilità socio-economica, ambientale e paesaggistica delle trasformazioni, cui dovrà attenersi il successivo Piano degli interventi (Pi) nel dettare la vera e propria disciplina operativa dell’attività edilizia.

“Tale processo – spiega il sindaco Antonio Miatto – presenta oggi delicate implicazioni di ordine giuridico e amministrativo, che rendono opportuno il supporto di un consulente legale esperto della materia“.

“Per questo, con la giunta abbiamo individuato un professionista di fiducia che possedesse i requisiti necessari – prosegue – chiedendo all’avvocato Michele Steccanella di affiancare il Comune in questa fondamentale attività”.

Nato 59 anni fa a Vittorio Veneto, dove opera come membro dell’omonimo studio legale associato, Steccanella si è laureato nel 1986 all’Università di Padova poi, sempre occupandosi della materia urbanistico-edilizia, “si è meritoriamente dichiarato disposto a collaborare con l’amministrazione a titolo onorario, senza costi per la propria città”, come ha precisato Miatto.

L’avvocato Steccanella, assisterà dunque il sindaco nelle funzioni di direzione dell’attività urbanistica che il primo cittadino si è riservato, fornendo supporto legale alle attività di pianificazione del Comune.

“A lui va il mio personale ringraziamento – conclude il sindaco – per l’onere che ha inteso assumersi a vantaggio della comunità di Vittorio Veneto”.

Nello svolgimento dell’incarico, l’avvocato Steccanella godrà di ampio mandato: potrà infatti, in qualità di fiduciario del sindaco e rispondendo del proprio operato allo stesso Miatto, partecipare a riunioni, conferenze, audizioni, tavoli di studio e concertazione.

Potrà anche relazionarsi con altri soggetti incaricati dall’amministrazione e con gli organi e uffici del Comune e di altre amministrazioni pubbliche, esaminando di volta in volta la documentazione tecnica, progettuale e amministrativa di riferimento.

(Foto: Comune di Vittorio Veneto).
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