Piazza Meschio già degradata, al centro della domanda di attualità presentata in consiglio comunale da Alessandro De Bastiani, capogruppo di Rinascita Civica-Partecipare Vittorio: soprattutto sul problema delle mattonelle degli spazi a parcheggio, provvisorie degradate e rotte, traballanti, che sono state segnalate da molti cittadini, come pure l’erba che sembra sparita a poco più di un anno dalla sua inaugurazione. Ci vorranno, è stato preventivato, almeno 20 mila euro per una sistemazione che sarebbe comunque provvisoria.
“Ci siamo accorti subito anche noi che le mattonelle non svolgevano la mansione per cui sono state disposte e che l’erba non ha retto all’uso del passaggio delle auto – ha affermato il sindaco Antonio Miatto – si dovrà rimediare, ma il problema è che non si potranno semplicemente sostituire tali e quali, e l’altro elemento è che corre una fidejussione, valida due anni, per il ripristino del parcheggio. L’elemento utilizzato per fare il fondo del parcheggio di fatto era solo temporaneo e non è quello stabilito dalla Sovrintendenza, che aveva autorizzato il progetto con uso di sanpietrini, il porfido”.
“Stiamo vedendo come fare per rimediare – ha proseguito il sindaco -, ma sarebbe stupido rimettere ora lo stesso materiale, dovremo spendere di più per fare la pavimentazione come doveva essere fatta. E sul problema della fidejussione da incassare c’è troppa discrepanza tra la richiesta per la spesa di 720 mila euro a fronte di una offerta di 450 mila euro dell’assicurazione. Per febbraio 2020 è in previsione in sede di giudizio un incontro, e dovremo prendere una decisione, in merito che abbraccerà anche la questione dei parcheggi sotterranei vietati”.
Una risposta che ha creato qualche sconcerto nel consigliere interpellante De Bastiani: “Pensavo che Piazza Meschio fosse conclusa, e non solo temporaneamente, come è ora all’evidenza”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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