Proseguono con regolarità i lavori di costruzione del Palafenderl (nelle foto), la sala polifunzionale collocata nel parco Fenderl di Vittorio Veneto. Risale al 27 maggio 2017 la posa simbolica della prima pietra, mentre i lavori erano iniziati a ottobre, con un ritardo nella tabella di marcia ora recuperato.
“La ditta è arrivata alla costruzione della sommità delle mura, la prossima settimana si inizia con il tetto – spiega Carlo De Poi, vice presidente della consulta dell’associazionismo culturale vittoriese, che segue il progetto da vicino – I lavori dovrebbero concludersi verso fine aprile o inizio maggio”.
Dopo questa data ci saranno da ultimare le rifiniture interne, ma la sala potrà già essere utilizzata agevolmente. Il primo stralcio del Palafenderl, infatti, prevede la costruzione di tre lati e il tetto, mentre il quarto lato sarà aperto, permettendo così il passaggio verso la piazza. Oltre ai fondi raccolti dall’associazione, che si stimano sui 200 mila euro, e i 120 mila euro dati dal Comune, i soci hanno richiesto un mutuo di 90 mila euro per ultimare il primo stralcio, mutuo per cui garantiscono loro stessi con la banca.
“Nel corso del tempo abbiamo incontrato tanti amici, oltre ottanta artisti, anche internazionali, che ci hanno regalato il loro lavoro così da permettere la raccolta fondi”, riporta Carlo De Poi.
Il Palafenderl sarà la prima sala pubblica di proprietà del Comune di Vittorio Veneto che potrà accogliere ben 200 persone, mentre attualmente la più grande sala comunale ne può accogliere solo cento. Grazie al Centenario della fine della Grande Guerra, dal 23 al 27 maggio il parco Fenderl diventerà area di supporto logistico per accogliere l’adunata dei fanti, i quali potranno collocare le loro tende nel prato.
La consulta dell’associazionismo culturale vittoriese dimostra così di riconoscersi nelle parole di Carlo De Poi, quando parla del progetto come un modo per “costruire un rapporto di cittadinanza attiva con l’amministrazione”.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
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