Consiglio comunale unanime sulla mozione presentata da Rinascita Civica-Partecipare Vittorio, e con la proposta del presidente Paolo Santantonio di organizzare alla fine dell’emergenza Covid 19 e comunque quando si potrà, un bel gesto “della Civitas Victoriensis”: un momento pubblico di ricordo delle vittime vittoriesi, magari con una messa di suffragio nella nostra Cattedrale.
“Mi è sembrata condivisibile – ha spiegato Santantonio – La richiesta che impegna il Sindaco e il sottoscritto l CC a farsi carico di inviare un messaggio di cordoglio ai parenti delle vittime della pandemia. E’ non solo un doveroso ricordo di chi è deceduto in questa drammatica contingenza, ma anche un segno di vicinanza verso i familiari che non hanno potuto celebrare i riti funebri per i loro congiunti, che hanno anzi dovuto accompagnali al cimitero in una inumana solitudine, che ha aggiunto angoscia ad angoscia e dramma al dramma”.
E sui rapporti con il Cesana Malanotti e la situazione tragica che si è creata, il presidente del Consiglio comunale ha sottolineato che non sono mai mancati in questo periodo, ma evidentemente non sono anche mai andati oltre la fredda formalità.
“E’ altrettanto condivisibile anche la richiesta, di impegnare il sindaco a trovare le vie più adatte per una sorta di “rafforzamento di rapporti” tra Amministrazione comunale e Cesana Malanotti – prosegue -. Ma non i formali, bensì quelli sostanziali e fattivamente collaborativi”.
Santantonio ha potuto prendere atto che la fredda formalità di rapporti e relazioni istituzionali tra il Cesana e l’Amministrazione comunale è un dato reale e costituisce un problema politico.
E nel dare la propria adesione alla mozione della minoranza ha aggiunto che “Proprio la politica dovrebbe affrontare e possibilmente risolvere questo problema nell’interesse della città e dei cittadini, in particolare di chi al Cesana vi lavora, di chi vi è ospitato e dei rispettivi familiari, che hanno tutti vissuto sulla propria pelle i drammatici problemi creati dalla pandemia virale”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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