L’emergenza sanitaria non deve fermare l’attività “consultiva” dei consigli di quartiere. Ha pensato questo il presidente del consiglio di Ceneda Massimo Santonastaso che ha convocato i consiglieri in presenza il prossimo 22 gennaio alla Rotonda di Villa Papadopoli. Ovviamente senza pubblico.
“Ritengo opportuno tanto da essere necessario che si riprenda la nostra funzione di Consiglieri di Quartiere – ha detto -. La riunione sarà verbalizzata e resa pubblica, e ad essa seguiranno le nostre proposte che scaturiranno dalla discussione dei temi in elenco“.
Si riparlerà dunque di problematiche note ormai da oltre un anno: a partire dalla proposta di ripristino doppio senso in via Da Ponte. Ma anche del dissesto dell’ex parco giochi a Ss. Pietro e Paolo, della pista ciclabile di via Da Mosto.
E una serie di viabilità quartierali che hanno evidenziato criticità o mancanza di segnaletica: l’incrocio tra via Matteotti e Martel, l’angolo di via Foscolo con via del Fante. Per arrivare ai progetti che vedevano protagonisti l’Istituto Luzzatti, villa Papadopoli, per arrivare alla fontana del Cardinale.
Se non si riuscirà a discutere tutto nella serata del 22 il presidente ha proposto una successiva riunione, da tenere nei primi 10 giorni di febbraio.
La convocazione non ha trovato l’adesione del consigliere Michele Bastanzetti che l’ha contestata: “Sono sempre presente a tutte le riunioni regolari. Ma come di consueto non sarò presente, invece, a questa riunione carbonara ritenendo che come le ultime non rispecchi spirito e lettera del regolamento quartierale. Peggio del solito vedo che, pur vietandovi la partecipazione del pubblico, il presidente Santonastaso ha stabilito che essa abbia perfino potere deliberante verbalizzato”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it